Lo Xiaomi Mi Watch è stato appena presentato ufficialmente assieme a Mi CC9 Pro e Mi TV 5 Pro. È un prodotto piuttosto importante per la storia dell’azienda, dato che si tratta del primo smartwatch ad essere prodotto in casa e non tramite Amazfit. E come già accaduto in passato con altri dispositivi targati Xiaomi, le somiglianze con la controparte Apple paiono piuttosto evidenti. Ma vediamolo più da vicino in queste primissime immagini dal vivo e capiamo cosa ha da offrire.
LEGGI ANCHE:
Xiaomi Mi Watch è ufficiale: ecco le prime immagini dal vivo
Il perché Xiaomi Mi Watch venga accostato ad Apple Watch è presto detto: le forme. Anche qua abbiamo un quadrante quadrato, per quanto con forme più spigolose, ed una disposizione dei tasti fisici praticamente equivalente. Sulla destra c’è la corona, da girare per muoversi nella UI, ed il tasto multi-funzione, oltre ad uno dei due microfoni. L’altro è sulla sinistra assieme alla griglia dello speaker. Una differenza la troviamo con il cinturino rimovibile, sempre in gomma anallergica ma con un aggancio più simile a quello degli orologi tradizionali.
Assemblato in alluminio e ceramica, Mi Watch ha un peso di circa 68 g. Il display AMOLED da 1.78″ è protetto da un vetro Gorilla Glass che spiove su tutti e 4 i lati, con una curvatura 2.5D che si unisce alla scocca. La ceramica la ritroviamo esclusivamente sul retro, ovvero la parte a contatto con la pelle, una soluzione ideale per evitare fastidi e possibili corrosioni derivanti dal sudore.
Qua sopra potete vedere degli screenshots che mostrano alcune delle più di 150 watchfaces disponibili, così come parte della UI, basata su WearOS e personalizzata dalla MIUI for Watch. L’impianto connettivo, basato sullo Snapdragon Wear 3100 4G con 1/8 GB, permette di chiamare direttamente dallo smartwatch tramite supporto eSIM. Oltre allo speaker, la ricezione delle chiamate è favorita anche dal motorino di vibrazione che ci dà modo di avvertirne l’arrivo. Ed il chipset NFC fa sì che possa essere utilizzato per pagamenti in mobilità e per sostituire le carte dei mezzi.
Il software di Xiaomi Mi Watch è in grado di supportare più di 40 app, fra quelle dedicate al fitness e quelle più generalistiche. Tramite lo store è possibile scaricare direttamente dallo smartwatch quelle necessarie, le quali vengono poi mostrate sul display con una griglia a 3 icone. A proposito di fitness, Xiaomi ha cooperato con l’europea FirstBeat per l’ottimizzazione degli algoritmi relativi ai dati raccolti dallo smartwatch. Non soltanto battiti cardiaci, ma anche analisi dell’ossigeno VO2, calorie consumate, tempi di recupero, analisi aerobica e così via.
Discuti con noi dell'articolo e di Xiaomi nei gruppi Telegram e Facebook dedicati!
