Xiaomi Mi 9: tutto (ma proprio tutto) quello che devi sapere su scheda tecnica e prezzo

xiaomi mi 9

Mancano soltanto 3 giorni alla presentazione ufficiale di Xiaomi Mi 9, uno dei primissimi protagonisti della fascia alta per questo 2019 e che rivedremo pochi giorni dopo al MWC 2019. Se volete avere un recap su tutte le novità in arrivo, in questo articolo trovate tutto quello che c’è da sapere su scheda tecnicaprezzo. Mettendo insieme teaser, rumors e leaks vari, ecco che possiamo delineare quelle che saranno le caratteristiche del telefono.

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Design e costruzione

Una delle particolarità principale di Xiaomi Mi 9 sarà la sua parte estetica. Similarmente a quanto visto con i flagship (e non) targati Huawei e Honor, anche qua troveremo un look piuttosto appariscente. Come mostrato in questo teaser video e spiegato da Wang Xiang, sullo Xiaomi Mi 9 è stata utilizzata una tecnologia olografica con incisione nano laser ed un rivestimento a doppio strato. Le colorazioni con cui dovrebbe essere proposto saranno Ocean Blue, Lavender Violet e Piano Black.

Anche la scocca del Mi 9, poi, sarà protetta dal più nuovo Corning Gorilla Glass 6, con una resistenza alle cadute maggiore del 50% rispetto ai precedenti vetri. Secondo i test svolti, il telefono può resistere ad almeno 15 cadute da 1 metro di altezza. Da notare che sul frame sinistro ci sarà nuovamente il tasto XiaoAI visto a bordo di Mi MIX 3. Nel caso della variante internazionale questo dovrebbe richiamare Google Assistant, ma quasi sicuramente non sarà ri-programmabile.

E se vi fosse piaciuto Mi 8 EE, sappiate che arriverà anche lo Xiaomi Mi 9 Explorer Edition. E la filosofia estetica sarà la medesima, con una back cover trasparente che darà modo di vedere una riproduzione 3D della componentistica.

Display

Il pannello dello Xiaomi Mi 9 sarà un 6.39 pollici Full HD+ con tecnologia Samsung AMOLED, copertura NTSC 103.8%, luminosità di 600 nits e contrasto 60000:1. In caso ci si trovi sotto forte luce solare il sensore di luminosità è incaricato di aumentare la luminosità del 39%. Le ottimizzazioni non mancheranno nemmeno in caso di basse luci, con un range cromatico più fedele tenendo la luminosità del display bassa. Ci sarà anche una modalità Lettura 2.0, la quale passerà da 32 a 256 step di regolazione, risultando così più fluida.

Non sarà un vero e proprio full screen, vista la presenza del cosiddetto notch a goccia. Anche se alcuni storceranno il naso per la sua presenza, sappiate che il “chin” dello Xiaomi Mi 9 sarà il 40% più piccolo a quello di Mi 8. Ciò contribuirà ad avere una screen-to-body ratio del 90.7%. Ma la vera novità in tal comparto sarà l’implementazione di un sensore ID nel display di quinta generazione.

xiaomi mi 9

Sarà nuovamente un sensore ottico e non ad ultrasuoni, perciò potremmo aspettarci prestazioni simili a quelle di Xiaomi Mi 8 Pro. Ma lo stesso Lin Bin ha specificato che sarà più veloce del 25%, oltre ad un posizionamento migliore (un po’ più in alto) ed una superficie di sblocco più ampia. Inoltre, ci sarà una sorta di modalità Notturna per regolare la luminosità dell’area di sblocco quando ci si trova in ambienti poco illuminati.

Hardware e software

Uno degli aspetti più ovvi è il comparto hardware, con la presenza dello Snapdragon 855 di Qualcomm. Realizzato a 7 nm, il chipset integra una CPU octa-core Kryo 485 fino a 2.84 GHz ed una GPU Adreno 640. Lato memorie dovremmo avere 6/8 GB di RAM LPDDR4X-2133 quad channel e 64/128/256 GB di storage UFS 2.1, perlomeno per la variante standard. Questo perché la versione Explorer Edition dovrebbe spingersi oltre, con ben 12 GB di RAM e 512 GB di storage, in grado di raggiungere un punteggio record su Antutu. Sempre parlando di prestazioni, Lei Jun ha annunciato la nuova modalità Game Turbo, con cui ottimizzare e dare un boost alle performance in fase gaming.

Lato connettività sicuramente avremo supporto dual SIM 4G e, salvo sorprese, con tanto di supporto alla banda 20 a 800 MHz. Il resto delle specifiche dovrebbe includere Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, NFC e Dual Frequency GPS. Quasi certa è anche la presenza di una porta USB Type-C senza output video, così come l’assenza dell’ingresso mini-jack (e relativa funzione Radio FM). Non si sa ancora quale sarà l’amperaggio della batteria, ma quello che è certo è che supporterà Quick Charge 4 ma soprattutto la ricarica wireless rapida a 20W con certificazione TÜV Rheinland.

La componente software sarà basata su Android 9.0 Pie, anche se la curiosità di tutti sarà verso il probabile debutto della MIUI 11. Per il momento, però, non è ancora dato sapere quali saranno le novità estetiche e funzionali della rinnovata interfaccia proprietaria. Ma stando alle dichiarazioni di Lin Ming, l’OS punterà a velocità, esperienza full screen e funzioni AI.

Comparto fotografico

Uno dei comparti che più suscita interessa nella community è indubbiamente quello fotografico, visti gli ottimi risultati raggiunti su DxOMark da Mi MIX 3 e Mi 8. Se anche voi siete fra i curiosi, sappiate che dello Xiaomi Mi 9 sappiamo già praticamente tutto. Posteriormente ci sarà una tripla fotocamera, protetta da vetro in zaffiro, con i seguenti sensori:

  • 48 mega-pixel con apertura f/1.75, pixel da 0.8 µm, dimensioni di 1/2” e Pixel Binning 4-in-1;
  • teleobiettivo con zoom 2X da 12 mega-pixel con apertura f/2.2;
  • grandangolare da 117° da 16 mega-pixel con apertura f/2.2, FOV 117° e macro fino a 4 cm.

A differenza dei precedenti modelli, a gestire la messa a fuoco ci sarà un sistema di autofocus ibrido. Dato che il sensore principale Sony IMX586 non supporta l’autofocus Dual Pixel, sarà adottato un meccanismo laser+PDAF. Questo contribuirà ad avere una messa a fuoco più veloce, grazie anche al sistema Closed-loop VCM (Voice Coil Motor).

Frontalmente, integrata nel notch, ci sarà una selfie camera da 20 mega-pixel con varie funzionalità AI Beauty, oltre che incaricata della funzionalità di Face Unlock 2D.

Attenzione, però, al Mi 9 Explorer Edition, il quale dovrebbe avere dalla sua una quad camera. Non si sa ancora quale sarà il compito del quarto sensore, ma potrebbe fungere da sensore di profondità per avere un effetto bokeh migliore.

Prezzo e disponibilità

Secondo una delle varie slides trapelate negli scorsi giorni, ecco quale dovrebbe essere il prezzo delle varianti al lancio in Cina:

  • 6/64 GB: 2499 yuan – 326€
  • 8/128 GB: 2899 yuan – 378€
  • 8/256 GB: 3499 yuan – 457€

Per quanto verosimili siano, c’è un dubbio che non si può non far presente. Il prezzo di lancio delle versioni da 6/64 GB e 6/128 GB dello Xiaomi Mi 8 costavano 2699 e 2999 yuan. Che Xiaomi Mi 9 costi addirittura meno del suo predecessore?

Nel caso della versione Explorer Edition, invece, il prezzo potrebbe essere piuttosto salato. Si parla, infatti, di 4999 yuan, circa 654€, non di poco superiore al costo di 3699 yuan (494€) con cui venne proposto Mi 8 EE.

Per quanto riguarda la disponibilità, non dovrebbero passare molti giorni fra presentazione e debutto sul mercato. Per esempio, con Mi 6 passarono 9 giorni, mentre con Mi 8 5 giorni. Di conseguenza, l’arrivo sugli scaffali di Xiaomi Mi 9 potrebbe avvenire fra il 25 e il 28 febbraio.


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