Il produttore cinese sta guadagnando sempre più terreno come fornitore di pannelli OLED e dopo aver superato LG nella produzione dei display dedicati a Huawei Mate 20 Pro, l’azienda si prepara a lanciare il suo guanto di sfida a Samsung.
BOE supera LG e si prepara a sfidare il monopolio di Samsung
Fonti interne alla catena di produzione rivelano che BOE è diventato il principale fornitore di pannelli OLED flessibili (di sesta generazione) dedicati a Huawei Mate 20 Pro, specialmente dopo gli spiacevoli episodi legati a dei modelli difettosi, i quali avrebbero a bordo esclusivamente schermi LG.
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A quanto pare il produttore cinese sta lentamente accorciando le distanze con l’altro grande colosso del settore, Samsung. Voci di corridoio riferiscono che i piani alti di BOE abbiano in mente un investimento di circa 6.85 milioni di dollari per una terza linea di produzione di OLED di sesta generazione.
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La capacità produttiva del brand è cresciuta enormemente nel corso del 2018 e nell’ultimo trimestre dell’anno lo scarto tra un pannello BOE ed uno Samsung era di soli 20 dollari (il costo di un display cinese è di 80 dollari, contro i 60 della rivale).
Col miglioramento dei tassi di rendimento (fino al 50% entro la fine del 2019), l’azienda sarà in grado di abbassare i costi in modo da allinearsi a Samsung; in questo modo sarà in grado di offrire schermi OLED a prezzi più vantaggiosi.
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