Ieri è stato il giorno di Meizu 16, ma a rubargli la scena per un momento c’è stato un altro prodotto presentato durante la conferenza: Meizu Gravity. Finalmente è stato ufficializzato il tanto atteso speaker futuristico, previsto inizialmente per il 2017. Dopo esser passato dalla piattaforma di crowdfounding IndieGoGo, è in vendita a 1099 yuan, circa 140 euro. Vediamo perché lo speaker ha fatto tanto parlare di sé.
Iniziano le vendite di Meizu Gravity
A far stropicciare gli occhi non sono state tanto le specifiche tecniche, ma il gioco di prospettive: grazie all’utilizzo di un prisma trasparente sembra che Meizu Gravity fluttui nell’aria. Merito del famoso designer giapponese Hiroshi Tsuboi che, però, non ha relegato il prisma ad un mero compito estetico, in quanto grazie ad un display integrato mostrerà le informazioni dei brani ascoltati.
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Il prodotto si presenta a tutti gli effetti come un elemento di design, perfetto per un ambiente minimal. Ad ogni modo risalta in maniera evidente la qualità costruttiva: lo speaker è realizzato completamente in alluminio. Inoltre integra due speaker da 20W complessivi con supporto Dirac HD ed amplificazione TAS5754M. Grazie al processore quad-core Allwinner R16 e 512 MB di RAM, sarà possibile effettuare lo streaming di alta qualità tramite iOS ed Android via cavo AUX, Bluetooth o Wi-Fi, oltre al supporto di piattaforme musicali come Spotify.
In onore del lancio, soltanto fino al 10 agosto avrà un prezzo di 999 yuan, pari a circa 130 euro, per poi ritornare al prezzo standard. Nonostante il ritardo dalla tabella di marcia iniziale, sicuramente questo speaker avrà un seguito sul mercato visto il connubio tra design innovativo, specifiche e prezzo.
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