Recensione Jumper EZbook X4: è lui il miglior notebook low-cost?

Nell’ultimo periodo abbiamo avuto modo di testare diversi notebook che si collocano all’interno della fascia low-cost del mercato, i quali ci hanno piacevolmente sorpreso grazie al loro incredibile rapporto qualità-prezzo. In questo range troviamo anche il nuovo Jumper EZbook X4, il quale esteticamente è quasi identico al Teclast F7 ma, a livello hardware, presenta un chipset differente.

Come si sarà comportato quindi questo notebook durante i nostri test? Scopriamolo insieme all’interno della recensione completa!

Recensione Jumper EZbook X4

Unboxing

Il laptop viene venduto in una semplice confezione in cartonato ed al suo interno troviamo solamente la seguente dotazione:

  • Jumper EZbook X4;
  • alimentatore da parete con presa cinese ed uscita a 12V = 2A.

Costruzione e design

Per quanto riguarda il lato estetico, questo Jumper EZbook X4 è praticamente identico al Teclast F7, l’unica differenza è che questo presenta una tastiera retroilluminata, con dei tasti lisci e meno rumorosi.

Il design ricorda un po’ quello dei vecchi MacBook ed abbiamo una scocca realizzata in alluminio, il quale, però, sembrerebbe essere talmente fino (o economico) da sembrare quasi plastica. Questo lo si può percepire anche dagli scricchiolii che arrivano dalla giuntura che unisce il display alla tastiera. Inoltre, quest’ultima flette di più rispetto a quella del Teclast F7.

Nonostante tutto abbiamo un notebook molto curato nel look e che ci da una sensazione premium grazie alle suo spessore contenuto ed alla tastiera retroilluminata. Le dimensioni, infatti, sono di 33.3 x 22 x 1.3 centimetri per 1.36 chilogrammi, i quali ci consentiranno di inserirlo in uno zaino senza sentire alcun peso eccessivo gravare sulla nostra schiena.

Sul profilo destro troviamo gli ingressi per la ricarica, mini jack, USB 3.0 e microSD, mentre sull’altro lato sono presenti gli ingressi micro HDMI e USB 3.0.

Inferiormente troviamo 4 gommini in gomma per aumentare il grip su superfici piane e lo slot SSD (M.2 SATA 3). Non mancano poi sul profilo frontale i LED di stato e la fotocamera affiancata dai microfoni.

La tastiera retroilluminata presenta un layout US, ovviamente potrà essere impostata in italiano, ma sarò necessario farci un po’ l’abitudine. In alternativa potete sempre acquistare degli stickers. La corsa dei tasti è breve e la sensazione restituita è piuttosto buona, considerando anche il fatto che non sono molto rumorosi. Le dimensioni sono perfette e anche scrivendo molto velocemente è difficile che si riesca a sbagliare qualcosa, il che rende questa macchina perfetta per la stesura di testi (il cosiddetto “utilizzo universitario”).

jumper ezbook x4

Il touchpad ha un rivestimento liscio e, oltre ad essere piacevole al tatto, integra le gestures di Windows. L’unico aspetto negativo è che, in modo totalmente casuale, a volte sembra avere delle incertezze. Infatti, mi è capitato che perdesse sensibilità e precisione, non rispondendo esattamente agli input forniti.

Display

Il Jumper EZbook X4 è dotato di un display TN da 14 pollici di diagonale con risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel), densità di 157 PPI e formato 16:9.

jumper ezbook x4

In linea generale il pannello ha superato la sufficienza grazie ad un trattamento opaco che ne riduce la riflettività e garantisce una buona lettura, seppur sotto la luce diretta del sole si faccia un po’ di difficoltà.

La riproduzione dei colori è abbastanza fedele ma questi risultano essere meno intensi rispetto al pannello del Teclast F7 (il quale non ha il trattamento glossy). Infatti, i neri non sono molto profondi e, inoltre, ad angolazioni estreme i colori tendono a virare decisamente. Buoni infine i livelli di luminosità.

Hardware e prestazioni

Sotto la scocca del Jumper EZbook X4 troviamo un chipset Intel Gemini Lake N4100, il quale è comprensivo di un processore quad-core con frequenza di clock massima di 2.4 GHz e base di 1.1 GHz, affiancato da 4 GB di RAM DDR4L (non espandibile) e 128 GB di memoria SSD, espandibili tramite SSD M.2 SATA3.

Buoni i valori di lettura delle memorie, un po’ meno quelli di scrittura, mentre per quanto riguarda le performance generali devo dire che, se utilizzato per la navigazione web, Netflix, YouTube, pacchetto Office e così via, questo notebook è perfetto.

Infatti, se il vostro utilizzo quotidiano è casual o “universitario” non avrete problemi di alcun tipo, in quanto le operazioni richieste vengono svolte egregiamente. Se al contrario, cercate una macchina per il gaming o per il montaggio video in 4K, allora forse dovrete virare su prodotti con scheda grafica dedicata e, soprattutto, più costosi.

Ho utilizzato questo Jumper EZbook X4 anche per l’editing di un video di circa 13 minuti in Full HD e devo dire che il risultato ha superato le aspettative: in circa 45 minuti è stato completato il rendering, anche se successivamente la temperatura ha raggiunto picchi di 90 gradi.

Questo è dovuto al fatto che ci troviamo di fronte ad un dispositivo fanless che presenta un sistema di raffreddamento passivo, quindi è “normale” che sotto stress si abbiano tali temperature.

Per quanto riguarda la GPU, invece, troviamo una Intel HD Graphics 600, la quale ci consente di effettuare un gaming leggero con titoli come Modern Combat Versus e Modern Combat 5 (anche se con dettagli al minimo). Nessun problema con la riproduzione di video in 4K e con dell’editing sporadico di foto e video (in Full HD) per utilizzo amatoriale.

Nel nostro video unboxing ci è stato chiesto più volte di testare Fortnite su questo laptop ma, purtroppo, non rispettando i requisiti minimi non è possibile installarlo.

Infine, il sistema operativo è Windows 10 Home in lingua inglese, ma è possibile portarlo tranquillamente in italiano.

Benchmark

Connettività, audio e fotocamera

Precedentemente abbiamo già analizzato i vari ingressi situati sulla scocca del Jumper EZbook X4, ora è arrivato il momento di analizzare il lato wireless. A bordo troviamo un modem Wi-Fi ac Dual Band che ci restituisce dei risultati nella media insieme al Bluetooth 4.0.

Frontalmente abbiamo una fotocamera da 2 mega-pixel, la quale risulta essere sufficiente per delle videochiamate su Skype, grazie anche alla presenza di due microfoni che garantiscono una buona cattura dell’audio.

L’audio in uscita dallo speaker non è potentissimo e presenta dei bassi non molto accentuati, ma riesce comunque a raggiungere la sufficienza visto che il risultato è perfettamente nella media con altri competitors della stessa fascia di prezzo.

Autonomia

Sotto la scocca è presente una batteria da 9600 mAh, la quale ci consente di ottenere tutto sommato un’autonomia sufficiente.

Infatti, se utilizzato solo per la scrittura di testi su Office, possiamo raggiungere tranquillamente le 6-7 ore di utilizzo, con utilizzo misto (navigazione web, YouTube, Netflix, social, Spotify ecc..) arriviamo alle 5 ore, mentre con l’editing video raggiungiamo al massimo 2 ore e 30 minuti.

La ricarica viene completata in poco più di 3 ore attraverso l’alimentatore fornito in dotazione con uscita a 12V = 2A.

Conclusioni

In conclusione possiamo fare lo stesso discorso fatto anche con altre macchine come lo Yepo 737A ed il Teclast F7, ovvero che anche questo Jumper EZbook X4 è un ottimo prodotto all’interno della fascia bassa di mercato per chi fosse alla ricerca di una macchina per utilizzo casual/”universitario”. In questo caso, il dettaglio che potrebbe farlo preferire ad altri notebook è che questo presenta una tastiera retroilluminata, la quale è decisamente comoda e da non sottovalutare.

Arriviamo al prezzo, infine, perché il Jumper EZbook X4 è diponibile su GearBest a circa 245 euro.

In caso vi steste chiedendo qual è il migliore tra i tre prodotti menzionati precedentemente, non disperate, perché a breve arriverà anche un nostro confronto.