Il CEO di Huawei disapprova gli smartphone da gaming

huawei contro gli smartphone da gaming

Il CEO di Huawei, Richard Yu, disapprova la realizzazione di smartphone da gaming. Non c’è da aspettarsi nessun device di questo genere dal colosso cinese: non per il momento, almeno. Durante l’incontro con i media, avvenuto alla fine della conferenza stampa per il lancio della linea P20 in Cina, non si è risparmiato di criticare gli smartphone da gaming. Per anni i telefoni con features dedicate ai videogiochi hanno attirato l’attenzione del pubblico per la loro particolarità, ma ora è diverso.

Secondo il CEO di Huawei gli smartphone da gaming sono inutili

huawei contro gli smartphone da gaming
Render di Nubia Red Magic

Dopo il lancio degli smartphone, per un periodo piuttosto lungo il comparto gaming è stato messo da parte. A riportarlo in auge ci ha pensato il Razer Phone, il primo smartphone ottimizzato per i videogames. Oggi è stato presentato ufficialmente anche Xiaomi Black Shark, dispositivo con la stessa vocazione. Ma non è tutto, visto che il 19 aprile sarà il turno di Nubia con il suo Red Magic.

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Davanti ad un panorama in così rapida evoluzione, Richard Yu ha spiegato il suo punto di vista. Secondo lui, il comparto gaming dovrebbe essere una delle caratteristiche standard degli smartphone, non quella di punta. Gli smartphone del gigante cinese sono così potenti che è possibile dare per scontato che siano in grado di supportare l’esperienza di gaming senza intralci. Qualsiasi device, sufficientemente potente, dovrebbe essere in grado di farlo: il resto sarebbe solo speculazione e pubblicità. 


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