ZTE Axon M sarà commercializzato durante il 2018 prima di Samsung

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Questo 2017 non ha visto ZTE particolarmente attiva nel settore mobile. Per carità, l’azienda ha lanciato la bellezza di 34 modelli di smartphone, ma nessuno di questi è particolarmente memorabile. Per non parlare dell’Hawkeye, la cui campagna di crowdfunding è stata un flop. Ma ecco che le cose dovrebbero decisamente cambiare con l’arrivo dello ZTE Axon M.

ZTE Axon M sarà commercializzato durante il 2018 prima di Samsung

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Secondo fonti coreane, ZTE Axon M dovrebbe essere presentato ufficialmente durante il 2018. Si parla di un possibile evento a New York il prossimo 17 ottobre, anche se non c’è ancora l’ufficialità. Non ci stupiremmo di vederlo riproposto al CES 2018 di Las Vegas, per poi essere lanciato nei mesi successivi.

Tuttavia, secondo Strategy Analytics, lo smartphone pieghevole di ZTE sarà più un concept che un prodotto commerciale. D’altronde stiamo parlando di una tecnologia ancora in fase prototipale che avrà bisogno di mesi (se non di più) per espandersi a livello globale.

Che futuro hanno gli smartphone pieghevoli ed arrotolabili?

Le previsioni effettuate prevedono la vendita di 700.000 unità durante il 2018, considerato che anche Samsung proporrà il suo tanto vociferato Galaxy X. Ma è negli anni successivi che vedremo un boost notevole, passando a ben 3.2 milioni di unità nel 201913.6 milioni nel 202030.4 milioni nel 2012, con il 2022 che vedrà il tutto sbocciare con 510 milioni di vendite previste, con uno share di mercato del 2.5%.

Parlando di smartphone arrotolabili, questi dovrebbero debuttare per la primissima volta nel 2019, anche se non è ancora chiaro da parte di chi. Si dovrebbe partire con 2.1 milioni di vendite per passare ai 3.14 milioni nel 2022.

ZTE Axon M: cosa aspettarsi

Stando a quanto trapelato finora, lo ZTE Axon M integrerebbe un coppia di display che, una volta uniti, offrirà una diagonale complessiva di 6.8 pollici con una risoluzione di 2160 x 1920 pixel. A differenza di altre soluzioni del passato, qua i due schermi dovrebbero lavorare in sinergia e non come due sezioni separate. Ciò permetterà di sfruttare il multitasking in maniera molto intensiva, dato che potremo utilizzare fino a 4 app contemporaneamente, 2 per ogni display.

Il resto della scheda tecnica dovrebbe comprendere un chipset Qualcomm Snapdragon 820, supportato da 4 GB di RAM, 32 GB di memoria interna ed una batteria da 3120 mAh. Sarà interessante valutare i consumi su un dispositivo del genere, visto che la batteria dovrebbe essere una sola e non due.


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