Nel passaggio tra il nubia M2 e questo nubia M2 Lite perdiamo una dual camera, che diventa singola, manteniamo la fotocamera frontale da 16 mega-pixel, e troviamo un design molto simile a quello del suo fratello maggiore, un prezzo sicuramente più contenuto e un comparto multimediale interessante. Come si sarà comportato, dunque? Scopriamolo nella nostra recensione completa.
Nubia M2 Lite: un elegante selfie phone | RECENSIONE
Unboxing
Nella confezione di Nubia M2 Lite possiamo trovare:
- Nubia M2 Lite;
- alimentatore da parete;
- manuale utente;
- foglio illustrativo della garanzia;
- cavo USB / USB Micro USB;
- spilletta per rimuovere la SIM.
Design e Costruzione
Come già detto, ci troviamo di fronte ad un design molto simile a quello del suo fratello maggiore e una costruzione molto solida, nel tipico stile di nubia. Non troviamo incertezze su tutto il frame perimetrale e una colorazione abbastanza “forte” e che, quindi, potrà piacere o meno. Il corpo nero opaco, a mio parere molto bello ed elegante, presenta una bordatura oro, sicuramente molto appariscente, che si vede e si fa notare anche da lontano.
Le dimensioni del telefono sono di 155,73 x 76,73 x 7,68 mm per 164 grammi. Nella parte inferiore, troviamo l’uscita mini-jack da 3.5 mm, la porta Micro USB e lo speaker; nella parte sinistra trovano posto i tasti volume, separati tra loro. Superiormente, così come il suo fratello, vi è solo il secondo microfono per la riduzione dei fruscii e nella parte destra il tasto power, ed il vano per le due SIM (entrambe in formato nano) e la micro SD (se rinunciamo ad una SIM).
Posteriormente, in alto a sinistra, troviamo il singolo sensore della fotocamera, da 13 mega-pixel e con apertura f/2.2, bordato con un cerchio rosso e con, a destra, il Flash LED dual tone. Al centro della scocca troviamo il logo Nubia. Frontalmente, troviamo un display IPS LCD da 5.5 pollici, con risoluzione HD 1280 x 720 pixel, protetto da un vetro con curvatura 2.5D. Troviamo la stessa fotocamera frontale da 16 mega-pixel con apertura focale f/2.0 del Nubia M2, non mancano i sensori di luminosità e prossimità e, il lettore per le impronte digitali frontale integrato nel tasto Home e che presenta al suo interno il cerchio rosso, simbolo dell’azienda.
Ricezione, Parte telefonica e Audio
Ci troviamo di fronte ad un terminale con buona ricezione. Presente la banda 20, non ci sono problemi nella conversazione ed è offerta la possibilità di registrare la chiamata. Lo speaker ed il vivavoce non hanno un volume molto alto ma è abbastanza limpido.
Ho notato che lo switch tra 3G e 4G è leggermente più lento rispetto al Nubia M2. Il Wi-Fi è molto stabile, potremmo usufruire di una connessione Dual Band 2.4 e 5 Ghz a/b/g/n. Lo smartphone è Dual SIM, entrambe in formato Nano, una delle quali sacrificabile per utilizzare una micro SD. Manca l’NFC ma troviamo GPS, A-GPS, GLONASS, BeiDou A chiudere il tutto, troviamo il Bluetooth 4.1. Come da tradizione Nubia, poi, l’audio è molto buono, sia con l’altoparlante che nell’uso delle cuffie.
Hardware e Prestazioni
Il processore che muove questo Nubia M2 Lite, è un octa-core MediaTek 6750 da 1.5 GHz, supportato da 3 GB di RAM di tipo LPDDR3 e 64 GB di memoria interna eMMC 5.1 espandibili tramite Micro SD. Troviamo poi un sensore biometrico posto sul fronte del telefono, in grado di garantire uno sblocco abbastanza preciso, circa 8 volte su 10.
Nell’utilizzo quotidiano non si notano problemi e, per la fascia di prezzo, le prestazioni sono più che di livello. Con i suoi 3 GB di RAM non ho avuto mai l’esigenza di svuotare il multitasking. Anche nel gaming non ho avuto problemi, su Real Racing 3 l’esperienza di gioco è buona e solo in presenza di molte animazioni possono verificarsi dei micro lag che però non inficiano la giocabilità. Nessun problema, poi, nel passare da un’app all’altra e nei caricamenti.
Benchmark
I risultati ottenuti dai benchmark di riferimento sono i seguenti:
- Antutu: 40620
- Geekbench Single-Core: 601
- Geekbench Multi-Core: 2490
- 3DMark SlingShot Extreme: 321
Batteria
La batteria montata su questo M2 Lite è da 3000 mAh e, quindi, anche se in presenza di un processore meno potente, i 600 mAh in meno rispetto al suo fratello maggiore si fanno sentire. Siamo riusciti ad arrivare a fine giornata piuttosto tranquillamente, con un 4 ore, 4 ore e mezza di schermo acceso.
Anche in questo caso abbiamo la possibilità di gestire i consumi della batteria via software, con il “Risparmio energetico intelligente” già attivato automaticamente. Nella mia unità di preproduzione non era possibile disattivare questa funzione, cosa che probabilmente verrà risolta con il software definitivo.
Display
Come già detto, il display è un LCD IPS da 5.5 pollici con risoluzione HD 1280 x 720 pixel. Questa scelta, a prima vista, potrebbe far storcere il naso a qualcuno. Non posso negare che, venendo da prove di dispositivi come il Galaxy S8, LG G6 e anche Nubia M2, la differenza è sicuramente ben visibile ed è necessario un riadattamento.
Nonostante questo, però, il lavoro di Nubia sul pannello è ottimo, soprattutto nella gestione dei colori e dei contrasti e i pixel non sono comunque visibili. Questa scelta, dunque, sarà stata presa per ottimizzare ulteriormente i consumi. Un punto di criticità, sicuramente, risiede nella regolazione della luminosità automatica che sotto la luce del sole non si regola propriamente bene, costringendomi spesso a dover passare alla luminosità manuale.
Software
Per questo aspetto, vi rimando tranquillamente a quanto già detto per Nubia M2. L’interfaccia Nubia UI 4.0 è, infatti, la stessa ed anche questo modello è basato su Android 6.0.1 Marshmallow. Le criticità e i pregi sono, dunque, gli stessi. Tante le funzioni, tante le modalità d’uso e le ottimizzazioni ma, allo stesso tempo, ancora manca l’ultima versione di Android e le traduzioni non sono ancora perfette.
Come ho già detto nell’altra recensione, lo smartphone è utilizzabile tranquillamente out of the box e può essere acquistato senza timori dal 90% dell’utenza ma non è ancora arrivato alla perfezione. Sarebbe gradito, poi, che proprio l’interfaccia grafica generale venisse rinfrescata, cosa che accadrà probabilmente in seguito al lancio del Nubia Z17, con la Nubia UI 5.0. Da segnalare, poi, che l’unità di preproduzione in mio possesso possedeva un software non ancora definitivo e che, quindi, presentava qualche piccolo bug (mancata possibilità di deselezionare il risparmio energetico intelligente) che non sarà presente nella versione di vendita.
Fotocamera
Come abbiamo detto, la fotocamera posteriore presenta un sensore da 13 mega-pixel e con apertura f/2.2 mentre quella anteriore è da 16 mega-pixel con apertura addirittura di f/2.0. Partiamo proprio da quest’ultima: il Nubia M2 Lite può essere, a mio parere, considerato senza alcun problema un selfie phone, in grado di fornire non solo scatti di altissima risoluzione e che possono essere “croppati” senza problemi ma che, anche grazie all’apertura, scatta benissimo anche con scarse condizioni di illuminazione.
Situazione diversa per quanto riguarda il sensore posteriore, che restituisce buoni scatti in ottime condizioni di luminosità ma che, con il calare della luce, mostra sicuramente più problemi. Vi lasciamo però alla nostra galleria fotografica per poter trarre tutte le vostre considerazioni.
Prezzo e Conclusioni
Questo Nubia M2 Lite ci ha colpiti in primo luogo per la costruzione davvero maniacale da parte dell’azienda, che forse avrebbe meritato più un display Full HD e un rinnovamento in ambito software. Eccellente, poi, è la fotocamera frontale, che ne fa a tutti gli effetti un selfie phone, buona la fotocamera posteriore e ottima la decisione di implementare un sensore biometrico sul fronte, così come buona la ricezione e l’audio.
Il telefono è in vendita sul rivenditore ufficiale italiano, con garanzia italiana di 2 anni, a 279 euro (ulteriormente scontabili del 4% grazie al nostro codice sconto esclusivo GIZCHINA), un prezzo che può starci per quello che offre ma che, magari, calando di un 20/30 euro potrebbe affrontare ancor meglio la concorrenza.
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