Già prima della commercializzazione in suolo cinese dello Xiaomi Mi 6 erano “esplosi” alcuni casi riguardanti la velocità di clock della CPU e della GPU montati sul dispositivo. Se per il processore il dubbio era nato in seguito ad un benchmark che mostrava una velocità leggermente minore a quella dichiarata ma era rientrato subito con la diffusione di ulteriori test, il mistero sulla effettiva velocità della GPU Adreno 540 è stato alimentato dalla stessa azienda che riportava un clock di 653 MHz, al di sotto di quello dichiarato da Qualcomm.
Xiaomi Mi 6: l’azienda risolve lo “speed gate” aggiornando i parametri sul sito ufficiale
Stupiti da questo, i media cinesi si sono subito impegnati in test che hanno evidenziato una velocità stabile di 710 MHz ma che, all’occorrenza, poteva spingersi anche fino a più di 800 MHz.
Senza dare alcuna informazione in merito, il caso è stato risolto dalla stessa Xiaomi che ha aggiornato le specifiche tecniche del suo Xiaomi Mi 6 sul sito ufficiale, portando la frequenza della GPU a 710 MHz, quella che ci si sarebbe aspettata fin dal principio.
Evidentemente, quindi, deve esserci stato un errore da parte del produttore o,forse, questo può derivare da una decisione precedente dell’azienda di “castrare” la GPU, evidentemente scartata, per la gioia dei suoi utenti.
Qualunque sia stata la motivazione, però, siamo sicuri che nessuno se ne lamenterà.
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