Che il mercato delle action cam sia in continua espansione è un dato oggettivo, guardando le proposte sui vari shop online, capaci di venire incontro a tutte le tasche. Personalmente,poi, mi sono posto anche io la domanda: se valesse la pena acquistare un’action cam e, eventualmente, che investimento fare.

Proprio per questo, ho ritenuto che una valida alternativa possa essere quella di indirizzarsi verso un prodotto low cost ben accessoriato, per iniziare a prendere dimestichezza col mezzo e per capire se muovermi, successivamente, verso modelli di fascia alta.

Quest’oggi analizziamo più nello specifico l’Andoer 4K Sports che, oltre a potersi vantare della registrazione in 4K a 30 fps, propone una dotazione di accessori veramente completa. Ad ogni modo, se siete tra quelli che si vogliono avvicinare al mondo delle action cam, non avete altra scelta che seguirci nella nostra recensione completa!

L’action cam Andoer 4K Sports è disponibile a 48.87 euro su Camfere con spedizione dall’Europa, scontabili ulteriormente del 6% con il coupon HOTCAM6.

Andoer 4k Sports

Confezione di vendita ed accessori

La confezione dell’Andoer 4K Sports è molto simile ai box già visti su altre action cam. Presente una plastica trasparente nella parte alta, dalla quale è possibile vedere la cam, già inserita all’interno del case waterproof.

Andoer 4k Sports

Sul retro della confezione sono presenti tutte le specifiche tecniche del dispositivo, mentre all’interno, oltre all’action cam inserita nel case waterproof, sono presenti tutti gli accessori ed attacchi vari, tra cui due staffe e i biadesivi per collegare l’action cam ad un casco, un secondo sportello per il case impermeabile dotato di due fori per non soffocare l’audio, un piccolo manuale utente, un cavo USB-Micro USB e tanti altri connettori standard.

Andoer 4k Sports

Una dotazione completa dunque, che vi permetterà di iniziare a sfruttare l’action cam da subito, visto l’ampio numero di accessori indispensabili (come, ad esempio, il case impermeabile).

Specifiche tecniche

L’Andoer 4K Sports si avvale di un processore Allwinner V3, a differenza di altre aziende che si affidano a soluzioni di Ambarella e Novatek.

L’Allwinner V3 è basato su un processore ARM Cortex-A7 e permette all’Andoer 4K Sports di registrare ad una risoluzione massima di 3840 x 2160 pixel (4K) a 30 FPS, 2688 x 1520 pixel (2.7K) a 30 FPS, in Full HD fino a 60 FPS e in HD a 1280 x 720 pixel ad un massimo di 90 FPS (Slow Motion).

Il sensore installato è il Sony IMX179 che permette di scattare foto ad una risoluzione di 2, 5, 8, 12 16 mega-pixel.

Le dimensioni del prodotto sono davvero contenute, visto che misura 5.7 x 3.9 x 2.7 cm per un peso complessivo, batteria da 900 mAh removibile inclusa, di soli 58 grammi.

Presente, poi, un display TFT LCD da 2 pollici di diagonale con una risoluzione di 320 x 240 pixel, in grado di permettervi di visualizzare l’inquadratura e di regolare le varie impostazioni.

Presente anche il Wi-Fi a 2.4GHz, utile per interagire con la cam dal proprio smartphone tramite l’apposita App, mentre la lente installata ha un campo visivo di 170°, di conseguenza è presente l’effetto “occhio di pesce”.

Design e costruzione

Il design è simile a quello di molte action cam di questo segmento e ciò lascia presagire la possibilità che ci si trovi di fronte ad un rebrand. Nella parte frontale troviamo l’obiettivo e la lente grandangolare, accompagnata dal tasto per l’accensione della telecamera stessa e per la selezione della modalità operativa. Al di sotto della lente è, inoltre, presente un LED di colore bianco, di ausilio nelle riprese in condizioni di scarsa luminosità. È presente anche il logo del produttore e la sigla 4K Ultra HD.

Andoer 4k Sports

Nella parte inferiore troviamo lo sportellino della batteria removibile da 900 mAh, mentre è assente la tipica filettatura da ¼ di pollice, presente su tante altre telecamere e macchine fotografiche.

Andoer 4k Sports

Nella parte superiore abbiamo, invece, il tasto OK, un LED di attivazione rosso, mentre nella parte posteriore troviamo il display da 2 pollici con risoluzione di 320 x 240 pixel affiancato, a sinistra, da due LED, uno di colore Blu ed uno Rosso.

Infine, sul profilo sinistro troviamo lo slot per la Micro SD, la porta Micro USB, quella Mini HDMI ed il microfono di sistema, mentre su quello destro sono presenti i due tasti di interazione e per l’attivazione del Wi-Fi, oltre all’altoparlante di sistema.

Il case impermeabile risulta essere ben realizzato e presenta un ottimo sistema di chiusura, che rende praticamente impossibile l’apertura accidentale, poiché dotato di uno sblocco di sicurezza. Questo è in grado di garantire l’impermeabilità fino ad una profondità massima di 30 metri e, grazie all’apposito sportello alternativo forato, può essere utilizzato anche fuori dall’acqua per garantire una maggiore protezione della cam senza però sacrificare l’audio.

La costruzione risulta essere davvero molto solida e ben fatta, complice la bontà delle plastiche utilizzate per la realizzazione della scocca e del case impermeabile.

Software

L’interfaccia software, davvero realizzata con cura e completa (disponibile anche in lingua italiana), risulta facile da utilizzare anche per chi si trova alle prime armi con questo tipo di dispositivi. Tramite i vari pulsanti, installati sull’action-cam, sarà possibile selezionare le diverse modalità operative e le opzioni relative alla risoluzione dei video e delle immagini, oltre ad attivare il Wi-Fi e a settare tutte le impostazioni manuali.

È anche possibile correggere l’esposizione e il bilanciamento dei bianchi, sia nelle foto che nei video, un’ottima cosa che vi permetterà di migliorare la resa finale delle riprese e degli scatti.

Riguardo l’applicazione per smartphone, sia su Android che su iOS, ci si può affidare a XDV, consigliata all’interno del manuale d’istruzioni, oppure a quella proprietaria Andoer che ho trovato e installato senza alcun problema direttamente dal Play Store Google.

L’App non presenta particolari funzioni, se non la modifica delle impostazioni dell’action cam (tra cui la risoluzione dei video e quella delle immagini), oltre ad alcune voci sempre relative alla modalità fotografica. Inoltre, è anche possibile visualizzare e scaricare le foto ed i video presenti sulla Micro SD inserita nella camera, una funzione molto comoda che vi permetterà di condividere al volo i vostri scatti con gli amici.

Ottimo anche il live dell’inquadratura sullo smartphone che sembra funzionare molto bene e con dei buoni tempi di latenza, anche se ogni tanto vi è un breve lag dell’immagine, ma nel complesso la funzione di anteprima si è dimostrata ben fatta.

Qualità audio e video

La qualità dei video registrati è abbastanza buona, specie con una buona illuminazione, i colori risultano essere molto più saturi della realtà, anche se mediamente vi è una predominanza delle tonalità fredde. Buona la definizione dei video, sia in Full HD che in 2K, mentre in 4K ho notato una nitidezza inferiore.

La registrazione dei video in 4K raggiunge i 30 fps, un valore migliore rispetto ad altre action cam economiche; nonostante ciò risultano poco fruibili per riprese in movimento a causa dell’assenza di stabilizzazione. È possibile, inoltre, registrare anche a 2.7K, ovvero a 2688 x 1520 pixel, a 30 fps. Abbastanza buona la fluidità dei video a 60 FPS, abbastanza fluidi anche i video in HD a 90 fps, ideali per realizzare slow-motion, anche se vi è una sensibile perdita di qualità dell’immagine.

Come già detto per altre action cam cinesi economiche, la stabilizzazione dei video risulta abbastanza scarsa, vista l’assenza di uno stabilizzatore ottico. Pertanto, anche i movimenti più piccoli vengono percepiti in maniera brusca, comportando un peggioramento della qualità video finale.

Scarso l’audio, che risulta essere nella media dei prodotti di questa categoria, che comunque spesso in questa tipologia di prodotti non è da considerarsi fondamentale. Proprio per questo motivo nella recensione video, girata con questa action cam, ho registato l’audio con una fonte esterna.

Prova di registrazione video

Eccovi alcuni video realizzati nelle varie modalità.

Qualità fotografica

Il sensore in dotazione è, come già detto, il Sony IMX179, grazie al quale sarà possibile scattare foto ad una risoluzione di 2, 5, 8, 12 16 mega-pixel. Questo sensore è lo stesso presente nella SJCAM 8000 e, andando a spulciare le specifiche sul sito ufficiale di Sony, scopriamo che in realtà la risoluzione massima reale è di 8 mega-pixel.

La qualità degli scatti risulta essere più che buona, ovviamente andando ad ingrandire le immagini realizzate è evidente la perdita di dettaglio e qualità; tutto ciò a conferma che la risoluzione dichiarata di 16 mega-pixel viene raggiunta attraverso l’interpolazione software, come già visto su tante altre action cam.

Essendo la lente installata di tipo grandangolare, difficilmente sbaglierete inquadratura, dato che il campo visivo è abbastanza ampio, un po’ come capita con tutte le action cam. Di conseguenza, è ben visibile l’effetto “occhio di pesce”, specie inquadrando oggetti vicini, anche se la curvatura non è poi così accentuata come su altri prodotti. Purtroppo manca l’opzione per disattivare questa deformazione ottica e, inoltre, il tipo di lente installata non consente di realizzare macro o foto molto ravvicinate, che risulteranno spesso sfocate e poco definite.

La resa cromatica è abbastanza fedele alla realtà, nonostante si evidenzi una saturazione del colore molto accentuata. Gli scatti ottenuti riescono a restituire una buona qualità in diurna e in contesti ben illuminati, mentre con poca luce il rumore digitale degrada di molto la resa finale delle foto e video.

L’interpolazione dell’immagine fa sì che, andando ad aumentare la risoluzione dello scatto, non vi sia un aumento del dettaglio grafico, visto che il sensore ha una risoluzione dell’array di 3264 x 2448 pixel, per un totale di 8 milioni di pixel, ovvero 8 mega-pixel.

Autonomia

Registrando in maniera continua alla massima risoluzione (3840 x 2160 pixel) a 30 FPS sono riuscito ad arrivare a quasi 1 ora e 30 minuti di registrazione mentre registrando in Full HD 60 FPS l’autonomia cala di qualche minuto, il tutto con Wi-Fi spento. Attivando il Wi-Fi l’autonomia scende a poco meno di un’ora e 10 minuti.

L’autonomia dell’Andoer 4K Sports è nella media delle action cam di questa fascia di prezzo. Sicuramente la batteria removibile rappresenta un punto di forza, considerato che qualora ne abbiate necessità potrete acquistare una batteria secondaria.

Conclusioni

Di fatto, l’Andoer 4K Sports è un dispositivo dal quale non si possono pretendere miracoli. Nonostante ciò ci troviamo di fronte ad un prodotto interessante, soprattutto per chi si vuole avvicinare al mondo delle action cam e non vuole spendere una fortuna. Tralasciando la registrazione in 4K e 2.7K, che risulta più un espediente di marketing considerata la bassa qualità delle riprese, il formato Full HD a 60 fps è ben fruibile e piuttosto nitido.

Da segnalare, come detto in precedenza, la possibilità di registrazione video in SlowMotion in HD a 90 FPS e l’applicazione di controllo remoto, che riesce a garantire un’anteprima in tempo reale, con quasi nessun ritardo. Oltre all’aspetto puramente tecnico bisogna tener conto della dotazione di accessori, molto completa, che vi permetterà di utilizzare la camera in qualsiasi condizione.

Nel complesso, se non avete mai provato un’action cam e volete avvicinarvi a questo tipo di dispositivi, l’Andoer 4K Sports può fare al caso vostro. Prezzo contenuto, ottima dotazione di accessori e qualità di registrazione in Full HD 60 fps fruibile senza problemi sono i tre punti forti di questa Andoer 4K Sports, disponibile a 48.87 euro su Camfere con spedizione dall’Europa, scontabili ulteriormente del 6% con il coupon HOTCAM6.