Sembra proprio che Ulefone voglia continuare a torturare i propri dispositivi. A pochi giorni dalla pubblicazione di un video su YouTube in cui veniva dato fuoco ad un Ulefone Metal, oggi questo stesso dispositivo è stato immerso nell’acqua bollente.
Nuovo test e nuova tortura su Ulefone Metal
Nonostante il telefono non sia certificato per resistere all’immersione in acqua, Ulefone ha voluto testare il suo smartphone, per dimostrare il fatto che, comunque, l’attenzione posta nella costruzione è stata tale da garantire una certa resistenza al contatto con i liquidi.
La scelta è ricaduta sull’acqua bollente perché, secondo quanto riferito da Ulefone, questo è il tipo di liquido col quale uno smartphone ha più possibilità di venire a contatto.
In ogni modo, il video ci mostra l’Ulefone Metal posto, acceso, in una ciotola che viene riempita successivamente di acqua bollente. Come è possibile osservare, il contatto con il liquido provoca alcune reazioni allo smartphone che, dopo alcuni secondi, viene estratto ed asciugato con un panno, risultando ancora apparentemente utilizzabile.
Ricordiamo, però, che spesso i problemi causati dall’immersione di uno smartphone in acqua non si palesano immediatamente ma soltanto al termine del processo di ossidazione della componentistica interna e questa effettuata da Ulefone non può essere considerata una prova dell’impermeabilità del telefono che può essere garantita solo dall’apposita certificazione.
In più vi invitiamo a non effettuare questa prova con il vostro Ulefone Metal in quanto i danni provocati dall’immersione in acqua non sono coperti dalla garanzia.
Vi lasciamo ora con la scheda tecnica completa dell’Ulefone Metal ricordandovi che è possibile acquistarlo comprensivo di pellicola in vetro temprato e flip cover su EverBuying a 100,09 euro:
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