Nel 2015 la startup cinese Oneplus ha provato a ripetere con OnePlus 2 (qui per la nostra recensione completa) il successo conquistato con il suo “flagship killer” One – il quale, per via del prezzo molto contenuto rispetto alle sue caratteristiche, ha trovato un certo grado di approvazione tra gli appassionati.
Purtroppo, le cose non sono andate come sperato: anche a causa di un prezzo leggermente superiore, la seconda generazione del top gamma non ha avuto il successo del fratello minore.
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Complice anche la fine della partnership con il team Cyanogen, OnePlus 2 ha incontrato nell’ottimizzazione software – e negli aggiornamenti – un grande limite rispetto ai competitors.
Nella giornata odierna, il team di sviluppo dell’azienda ha annunciato – sul blog ufficiale – che l’aggiornamento OTA ad Android Marshmallow per OnePlus 2 sarà rilasciato con qualche settimana di ritardo. Ad aprile, OnePlus 2 ha ricevuto un aggiornamento ad Android 6.0.1 Marshmallow con il rilascio della community build di OxygenOS 3.0 ma, da allora, non ci sono state altre novità.
Il ritardo sarebbe imputabile all’incessante lavoro del team sull’ottimizzazione dei consumi energetici, oltre alla correzione dei numerosi bug segnalati finora dagli utenti.
OnePlus 2 è caratterizzato da un SoC Snapdragon 810 – octa-core a 64 bit con 4 core Cortex-A53 a 1,56 GHz e 4 core Cortex-A57 a 1,77 GHz in configurazione big.LITTLE – con GPU Adreno 430. In quanto a memoria esistono due varianti, una con 3 GB di RAM LPDDR4 e 16 GB di memoria interna e l’altra con 4 GB di RAM e 64 GB, non espandibili.
Il display è una unità da 5,5 pollici IPS FullHD, mentre le fotocamere sono rispettivamente da 13 e 5 megapixel, con messa a fuoco laser, OIS e doppio flash LED a due tonalità di temperatura ad accompagnare quella posteriore. La batteria non è rimovibile ma ha un’ottima capienza di 3300 mAh.
