Doogee Y300, la recensione di GizChina.it

Doogee Y300

Lo avevamo visto nel nostro hands-on direttamente dal MWC 2016, oltre che nella nostra rapida anteprima, ma senza perderci in chiacchiere ora lo scopriamo più da vicino nel dettaglio; parliamo del Doogee Y300, smartphone low-cost con a bordo Android 6.0 e costruzione in alluminio e vetro.

Anche Doogee, dunque, è in vena di rinnovare il design dei suoi dispositivi, i quali non sono mai stati eccellenti su questo fronte, rivelandosi anonimi nell’aspetto e solo sufficienti sulla qualità costruttiva: si cambia rotta con Doogee Y300?

Doogee Y300

Doogee Y300 è acquistabile su GearBest a 118 euro.

Doogee Y300, la recensione completa di GizChina.it

Doogee Y300 – Confezione di vendita

Doogee Y300

Solito design per la confezione di vendita di questo Doogee Y300, il quale si presenta con una dotazione accessoristica striminzita; al suo interno, infatti, possiamo trovare:

  • Doogee Y300;
  • caricatore europeo, con ingresso USB ed uscita a 1A;
  • cavo dati USB – micro USB;
  • cuffie in-ear;
  • manuali di istruzioni rapide;
  • cover protettiva e pellicola in plastica.

Doogee Y300 – Design e materiali

Doogee Y300

Come già anticipato, tra i tanti brand cinesi che analizziamo ogni giorno, Doogee non si è mai distinta per la cura dei dettagli sui suoi smartphone che, seppur ben funzionanti, spesso lasciano a desiderare per la qualità costruttiva.

Tuttavia Doogee Y300 sembra rappresentare un passo in avanti da parte dell’azienda, la quale su questo smartphone ha lavorato molto sull’aspetto estetico; il dispositivo, infatti, si presenta con un corpo unibody in vetro nella parte posteriore, oltre che l’alluminio lungo il frame perimetrale il quale, nei bordi laterali è stondato per consentire una impugnatura migliore, mentre in alto e in basso è squadrato.

Le dimensioni di Doogee Y300, inoltre, sono pari a 138 x 70.6 x 6.9mm e soli 145 grammi di peso, decisamente ben bilanciato in tutto lo smartphone che, dunque, risulta essere ben maneggevole con una sola mano ma leggermente scivoloso vista la back cover in vetro.

C’è da sottolineare, inoltre, che seppur molto elegante e raffinata, la back cover non ha ricevuto un trattamento olefobico, motivo per cui tende a trattere le ditate durante l’utilizzo.

A seguire, invece, trovate la disposizione dei pulsanti e degli ingressi sul Doogee Y300.

Doogee Y300 Partendo dall’analizzare il lato sinistro, il produttore cinese ha inserito sia il bilanciere per la regolazione del volume, oltre che il tasto power.

Doogee Y300 Spostandoci a destra, invece, troviamo il solo carrellino per l’inserimento delle due SIM (nano+micro).

Doogee Y300 In basso, poi, abbiamo il connettore micro USB al centro e ai due lati abbiamo lo speaker ed il microfono principale.Doogee Y300

In alto, infine, è stato inserito il solo jack da 3.5mm per le cuffie.

Doogee Y300 – Display

Doogee Y300

Il pannello in dotazione al Doogee Y300 è un’unità da 5.0 pollici con risoluzione HD 1280×720 pixel, di matrice IPS e con densità di pixel pari a 267PPI.

La qualità del display è piuttosto buona per la fascia di prezzo entro la quale il dispositivo si colloca; è nella media la qualità dei colori e la loro taratura, così come la luminosità massima che è piuttosto soddisfacente anche sotto la luce del sole diretta.

Ciò che stona, ancora una volta, sono i bordi neri perimetrali al display che influenzano negativamente sul design del dispositivo.

Doogee Y300 – Memoria interna

Doogee Y300 si presenta con uno storage interno da ben 32GB che, però, al netto delle applicazioni preinstallate e del sistema operativo, diventano circa 24GB disponibili all’utente.

E’ presente, inoltre, uno slot micro SD per espandere la memoria interna già presente; tuttavia, trattandosi di uno slot condiviso con le schede SIM, in caso di inserimento di due schede SIM si perde la possibilità di espandere la memoria.

Doogee Y300 – Hardware e performance

Per ciò che concerne, invece, la dotazione hardware, il nuovo Doogee Y300 si presenta come “uno dei tanti” nella sua stessa fascia di prezzo, senza plus notevoli o gravi mancanze. Lo smartphone di Doogee, infatti, è mosso da un classico processore Mediatek MT6735 a 1.3GHz Quad-Core e 2GB di memoria RAM LPDDR3 a 640MHz (frequenze lievemente più alte rispetto le 533MHz “classiche”, ma non si notano differenze nell’uso se non di qualche punto nei benchmark), ed una GPU Mali-T720.

Nell’uso di ogni giorno il dispositivo è stato un fedele accompagnatore; non abbiamo mai avuto particolari difficoltà nell’eseguire le operazioni più classiche, fatta eccezione della riproduzione video che, per ovvi motivi, non supporta i sample in 4K (nemmeno gli MKV FullHD si riescono a copiare in memoria).

Il comparto video ludico, poi, è piuttosto soddisfacente; il device non supporta a pieno i dettagli grafici massimi, ma con una qualità media gli fps in gioco sono sufficientemente alti e costanti, garantendo, dunque, una buona esperienza di gioco senza troppe privazioni a livello grafico.

L’esplorazione delle pagine web, infine , è accettabile; il browser stock a volte tende a crashare inspiegabilmente (anche se si tratta di un fenomeno piuttosto poco frequente), ma nel complesso l’esperienza d’uso è buona.

A seguire, invece, trovate i risultati dei benchmark eseguiti con Doogee Y300.

Doogee Y300 – Antutu Benchmark

Doogee Y300 – Audio

Lo speaker in dotazione al Doogee Y300, seppur la doppia griglia possa trarre in inganno, in realtà è mono e non stereo; la qualità del suono in uscita è lievemente sopra la sufficienza, mentre per ciò che concerne il volume massimo possiamo dire che i livelli sono buoni, complice anche la posizione piuttosto comoda in cui lo speaker è collocato.

Doogee Y300 – Connettività

Doogee Y300 è dotato di uno slot in grado di ospitare due schede SIM (una nano + una micro); la ricezione è nella media, ma la connettività ad internet, in zone con poco segnale, nonostante quest’ultimo sia graficamente disponibile, non è purtroppo utilizzabile.

La qualità dell’audio in chiamata è lievemente sotto tono a livello di volumi, mentre in vivavoce non ci sono problemi; ben funzionanti, inoltre, anche il Wi-Fi, oltre che Bluetooth e GPS.

Doogee Y300 – Fotocamera

Doogee Y300

Tasto dolente in praticamente tutti quanti i dispositivi in questa fascia di prezzo è la fotocamera; dotato di un sensore da 8 mega-pixel con ottica Sony Exmor IMX219PQ interpolata a 13 tramite software, e di un sensore da 5 mega-pixel nella parte frontale interpolato a 8, Doogee Y300 non spicca di certo per le sue doti fotografiche.

L’interfaccia fotocamera è stock Mediatek, senza alcuna funzione particolare o aggiunta da parte di Doogee. La qualità degli scatti, invece, lascia leggermente a desiderare con colori poco reali, spesso pastosi, e definizione dei dettagli decisamente da fascia bassa, come il 90% degli altri terminali che si collocano in questa fascia di prezzo.

Doogee Y300 – Test registrazione video FullHD 1080p

Doogee Y300 – Software

Dotato dell’ultima distribuzione di Android Marshmallow 6.0, Doogee Y300 è il primo smartphone dell’azienda a passare alla nuova major release del robottino verde; tuttavia nel sistema operativo non ci sono stati cambiamenti rispetto alla base Lollipop, per cui niente Google Now On Tap e niente Doze, due delle caratteristiche più interessanti di Android 6.

In ogni caso a livello di ottimizzazione il sistema gira bene, è reattivo e veloce oltre che molto leggero, considerata soprattutto l’assenza di qualsiasi applicazione di terze parti (persino la suite di Google è ridotta a sole 3 applicazioni).

Doogee Y300 – Autonomia

Uno degli aspetti meno interessanti è proprio la batteria; Doogee Y300, infatti, possiede una batteria non removibile da 2200 mAh, non pochissimi per l’hardware in dotazione, ma nemmeno sufficienti a garantire una giornata di utilizzo medio intenso dal momento che, con fatica, si riescono a raggiungere le 3 ore di schermo attivo in circa 12 di utilizzo effettivo.

Doogee Y300 – Galleria fotografica

Doogee Y300 – Considerazioni finali

Il nuovo dispositivo di casa Doogee, dunque, è un dispositivo interessante sul fronte costruttivo perché segna, effettivamente, un passo in avanti per l’azienda cinese; a livello software e nell’usabilità di ogni giorno, poi, è sicuramente promosso viste le prestazioni che riesce ad offrire.

Ma, in cosa delude? Senza dubbio fotocamera e batteria sono gli aspetti che maggiormente lasciano l’amaro in bocca, ma per poco più di 100 euro, sono problematiche che passano lievemente in secondo piano.

Doogee Y300 è acquistabile su GearBest a 115 euro.