Gionee annuncia sorprendenti risultati e strategie aggressive per il futuro

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Vi avevamo parlato da poco degli ottimi risultati economici conseguiti da OPPO, Vivo e Gionee nel 2015 ed è proprio quest’ultima azienda a rivelarci quanto sorprendenti siano stati i risultati da essa raggiunti e quali siano le strategie per rendere ancor più roseo il suo futuro.

Gionee, infatti, sta compiendo una rapida scalata tra le compagnie della madrepatria e punta ad entrare stabilmente nella top 4 tra i produttori di smartphone cinesi mentre in India, il secondo mercato mondiale del settore, è già al primo posto tra gli esportatori dalla Cina e, a due anni dall’ingresso nel paese asiatico, è stata in grado di aumentare i suoi profitti del 550 percento!

Gionee-S8-6Uno studio di Sino Market Research afferma, inoltre, che Gionee, Huawei, Oppo e Vivo si spartiscono quasi la metà del mercato locale nel febbraio 2016 e proprio Gionee, tra queste 4 aziende, è stata quella ad aver aumentato di più la sua percentuale di vendite, passando dall’8.3 percento del dicembre 2015 al 10.3 percento di gennaio 2016.

Questa ascesa è attribuibile al grosso network che la compagnia è riuscita a costruire, con più di 70.000 partner, 40.000 agenti di marketing e 200.000 punti vendita solo in Cina. Importante è, inoltre, la collaborazione con Beijing Digital Telecom Company Limited, grazie alla quale si è garantita una forte penetrazione nei mercati delle aree suburbane.

La strategia di Gionee

Inoltre, Gionee vende in oltre 50 paesi oltre il 40 percento dei suoi dispositivi attraverso una rete non dissimile da quella della madrepatria, ricercando accuratamente i giusti partner con cui stringere accordi a lungo termine e rilasciando i terminali in ogni mercato allo stesso tempo.

Gionee GoIl 15 marzo, poi, l’azienda ha nominato suo ambasciatore il campione di Go (un antico gioco da tavolo famosissimo in Cina) Ke Jie, supportandolo nella sfida con AlphaGo, un’intelligenza artificiale programmata da una compagnia sussidiaria di Google, chiamata DeepMind. Ke Jie, il più giovane vincitore di tre titoli mondiali di Go (ha appena 18 anni), si ritiene convinto di poter battere AlphaGo, attualmente al secondo posto del ranking mondiale.

Questo, tenuto conto della popolarità del gioco in Cina e dell’orgoglio del popolo cinese che non vedrebbe di buon occhio la sconfitta del suo campione contro una macchina europea, sicuramente porterebbe enorme visibilità a Gionee aiutandola a raggiungere i suoi obiettivi con ancor più celerità.