Oukitel K4000 Pro, la recensione di GizChinaIT

Oukitel k4000 pro

I battery phone sono una categoria che, ultimamente, sta vivendo una sorta di seconda giovinezza, visti i vari modelli recentemente lanciati sul mercato.

In questa categoria ricade anche questo Oukitel K4000 Pro, fratello maggiore del K4000, da noi precedentemente analizzato. Ma quali saranno le differenze effettive fra i 2 terminali? Scopriamolo insieme.

Oukitel k4000 pro

Oukitel K4000 Pro – La recensione di GizChina

Oukitel K4000 Pro – Unboxing

La confezione dell’Oukitel K4000 Pro presenta la seguente dotazione:

  • Oukitel K4000 Pro;
  • caricabatterie con presa europea da 5V 1.5A;
  • cavo USB micro USB;
  • cover trasparente in silicone;
  • pellicola protettiva per il display;
  • manuale utente.

Oukitel k4000 pro

Oukitel K4000 Pro – Qualità costruttiva

Rispetto al suo predecessore, l’Oukitel K4000 Pro presenta una costruzione simile, ma più curata nei dettagli. La scocca è realizzata in plastica, con un frame laterale realizzato in metallo con particolare attenzione ai dettagli, grazie alla costruzione con processo CNC.

La back cover, pur essendo sempre in plastica, presenta una tramatura rugosa in simil-pelle. Andandola a rimuovere, scopriamo la generosa batteria, il doppio slot SIM, con formati Mini e Micro, ed infine lo slot micro SD autonomo.

Oukitel k4000 pro

Anche la disposizione di tasti ed ingressi è stata cambiata. Sul lato inferiore troviamo solo il microfono, mentre ingresso mini-jack da 3.5 mm ed ingresso micro USB sono presenti sul profilo superiore. Sul lato destro vediamo poi i tasti per la regolazione del volume, mentre sulla sinistra abbiamo il tasto di accensione e sblocco del display.

Lo speaker di sistema è posizionato sempre sul retro, questa volta decentrato sulla destra, assieme, ovviamente, alla fotocamera posteriore, con relativo flash LED. Frontalmente nessuna sorpresa, con il posizionamento della capsula auricolare, la fotocamera anteriore ed i 2 sensori di prossimità e luminosità. Come sul K4000, anche qua non c’è il LED di notifica. Da notare i tasti soft touch, sempre privi di retroilluminazione, ma questa volta non troviamo più la serigrafia metallizzata presente sul K4000, bensì una tenue colorazione rossa, praticamente invisibile in condizioni di bassa luminosità. Inoltre, essi richiedono anche una posizione di pressione abbastanza precisa su di essi, ed il tutto può risultare ancora più fastidioso in alcune situazioni.

Oukitel k4000 pro

A livello ergonomico, il terminale si fa decisamente sentire in mano. Stiamo parlando di un device da circa 241 grammi, con dimensioni di 145.6 x 72 x 12.5 mm di spessore. Se a ciò uniamo il fatto che la back cover, pur essendo realizzata in plastica, è abbastanza scivolosa, sarà quasi necessario andare ad utilizzare la cover presente nella confezione, la quale non potrà che andare ad aumentare le dimensioni complessive.

Oukitel K4000 Pro – Display

Prima di parlare di resa qualitativa, è degno di menzione il processo lavorativo applicato sul vetro qua presente, in quanto, oltre a possedere una classica protezione Corning Gorilla Glass, esso è costruito in maniera da resistere maggiormente ad urti e sollecitazioni varie. Ad esempio, il pannello touchscreen qua presente è spesso 1.1 mm.

Oukitel k4000 pro touchscreen

Come abbiamo avuto modo di scoprire negli scorsi mesi, i terminali della serie K4000 sono caratterizzati da una resistenza fuori dal comune. Sono ormai noti i video in cui essi vengono messi alla prova contro chiodi, martelli e trapani. Io stesso ho personalmente testato la durezza del terminale, viste le varie cadute a terra che ha subito.

Ma parliamo adesso di aspetti più “standard”.
Il display qua presente è un’unità IPS da 5 pollici di diagonale con risoluzione HD 1280 x 720 pixel ed una densità di 294 PPI. Qualitativamente parlando ci troviamo di fronte ad un classico pannello IPS di fascia medio/bassa, con bianchi e neri nella media. Assente l’opzione Miravision.

La luminosità massima e minima hanno valori non particolarmente eccelsi, anche se il sensore automatico lavora sostanzialmente bene. La riflettività è nella norma, mentre per il trattamento oleofobico si poteva fare sicuramente di meglio.
Il touch screen è a 5 tocchi e non è fra i più reattivi nella sua categoria.

Una cosa che non mi ha entusiasmato è il frame rate basso del display, evidente soprattutto nello scrolling della Home. Un aspetto invece godibile è la curvatura 2.5D presente sui 4 lati del display, molto ben realizzata e piacevole al tatto.

Oukitel K4000 Pro – Hardware

Dal punto di vista hardware, il dispositivo presenta un SoC MediaTek MT6735P, ovvero una CPU quad-core con architettura a 64 bit ARMv8-A Cortex-A53 e frequenza di clock da 1.0 GHz. Come possiamo intuire già da questi dati, non si tratta di uno smartphone particolarmente prestante, anche se dobbiamo considerare che tutte le specifiche qua adottate sono state implementate in favore alla batteria, ovvero il punto cardine dello smartphone.

La parte gaming è affidata alla GPU ARM Mali-T720 MP2 da 400 MHz, la quale garantisce un’esperienza tutto sommato fluida, mantenendo un frame rate non alto ma costante, andando però a sopperire dal punto di vista grafico e dei dettagli.

Oukitel k4000 pro

Lato memorie troviamo 2 GB di RAM, di cui 1.5 GB liberi all’accensione, e 16 GB di memoria interna, di cui 12.23 GB disponibili per l’utente, espandibile tramite micro SD. Presente il supporto OTG.

Oukitel k4000 pro memoria

A bordo del K4000 Pro troviamo installati 2 browser, ovvero quello di default di Oukitel ed Opera Mini. Tra i 2 il meno performante è Opera Mini, anche se, come al solito, vi consigliamo l’installazione di Google Chrome.

Nessun problema nella riproduzione dei video Full HD in formato mp4 o mkv, al contrario dei video 4K, ovviamente non supportati.

Oukitel K4000 Pro – Antutu Benchmark

Oukitel K4000 Pro – Software

Parlando di lato software, il K4000 Pro presente a bordo Android 5.1 Lollipop, mentre il firmware più recente è aggiornato al 6 gennaio. Stando alle dichiarazioni dell’aziende, dovrebbe essere rilasciato un aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow nelle prossime settimane. Nel caso, provvederemo a comunicarvelo sul nostro sito.

Il launcher di default non presenta nessun App Drawer, riprendendo un po’ la filosofia che in tanti produttori stanno intraprendendo ultimamente, ovvero quella di togliere tale opzione.

Presenti le classiche gestures a schermo spento, tra cui il double tap to wake, oltre alla possibilità di spegnere il display tramite double tap sul tasto soft touch centrale.
Presente anche un’opzione “Smart somatosensory“, tramite la quale sono attivabile alcune gestures tramite il sensore di prossimità, ad esempio lo scrolling della galleria fotografica o all’interno del riproduttore musicale.

Per quanto riguarda il blocco/sblocco del display, abbiamo anche un’opzione Smart Lock con la quale è possibile impostare alcuni funzioni, come lo sblocco automatico in base alla geolocalizzazione o se collegato via BT ad uno specifico device, oltre al riconoscimento vocale.

A mio parere, la schermata del multitasking andrebbe rivista: sono visualizzate soltanto 4 app alla volta e per chiuderle è necessario uno swype verso l’alto, decisamente scomodo durante l’utilizzo ad una mano. Fortunatamente è presente un apposito tasto per chiuderle tutte assieme.

Oukitel K4000 Pro – Connettività

Dal punto di vista della connettività il device si comporta adeguatamente e non è stato riscontrato nessun problema di sorta.

Il supporto dual SIM stand-by funziona bene; il menù è quello classico di MediaTek, tramite il quale possiamo impostare quale delle 2 SIM utilizzare per chiamate, dati ed SMS, oltre a poter switchare in un qualsiasi momento fra le suddette.
Fra le frequenze supportate troviamo anche la banda 20, perciò nessun tipo di problema per i clienti Wind. Molto buona la ricezione, ma non velocissimo il passaggio fra le celle telefoniche.

Nessun problema con le connessioni Bluetooth 4.0, GPS, A-GPS e Wi-Fi, di tipo 802.11 b/g/n. Presenti la Radio FM e la connessione HotKnot.

Oukitel K4000 Pro – Fotocamere

Vista la fascia di prezzo a cui appartiene questo device, è lecito non aspettarsi nulla di eccezionale nel comparto fotografico.
La fotocamera posteriore è un sensore da 8 mega-pixel con interpolazione software a 13 mega-pixel e apertura focale f/2.0. Le foto a piena risoluzione vengono scattate a 4:3, mentre per ottenere scatti in 16:9 è necessario scendere a 9,5 mega-pixel.
Sono evidenti i limiti nell’esposizione, e molto spesso le foto risultano “bruciate”. Il range cromatico non è particolarmente pronunciato e si nota come i colori non siano particolarmente vividi.
Le foto in notturna risultano particolarmente buie e rumorose, il flash LED aiuta, ma non più di tanto.

La fotocamera frontale è un sensore da 2 mega-pixel con interpolazione software a 5 mega-pixel ed apertura focale f/2.8. La qualità è appena sufficiente, anche qua sono presenti grossi limiti nell’esposizione, la definizione è bassa ed i colori sono slavati. Praticamente inutilizzabile in condizioni di scarsa luminosità, vista anche la ridotta apertura focale.

Oukitel K4000 Pro – Test registrazione video HD 720p

I video sono registrati in risoluzione massima 720p e vengono codificati in formato 3gp. La stabilizzazione non è delle migliori, idem la messa a fuoco, non particolarmente veloce.

Oukitel K4000 Pro – Audio

Pur essendo posizionato posteriormente, lo speaker di sistema restituisce un audio tutto sommato buono, considerata la fascia di prezzo ed i limiti di una cassa di questo tipo, con un equalizzazione adeguata (le basse non mancano totalmente), ma un volume non particolarmente alto.
Chiaramente la situazione migliora drasticamente durante l’ascolto in cuffia, dove non si è evidenziato nessun problema.

Oukitel k4000 pro

Nessun problema durante le telefonate, grazie ad un buon audio sia in capsula che in uscita, grazie al microfono presente.

Oukitel K4000 Pro – Autonomia

Ma eccoci all’argomento più “caldo” quando si parla della serie K di Oukitel: l’autonomia.
L’Oukitel K4000 Pro si caratterizza della presenza di una batteria Li-Po removibile da ben 4600 mAh, con un aumento di 600 mAh rispetto al K4000.

I test di autonomia sono stati svolti con luminosità al 50% con sensore attivo ed utilizzo misto fra Wi-Fi e 4G. Durante questi giorni di utilizzo, il telefono si è dimostrato abbastanza instabile sotto questo aspetto, in quanto in alcune occasioni abbiamo raggiunto risultati attorno alle 9-10 ore di schermo attivo con un utilizzo “casalingo”, ovvero prevalentemente sotto Wi-Fi, ma con uno utilizzo decisamente stress, mentre in altre occasioni si sono presentati dei battery drain, che hanno portato risultati ben più standard attorno alle 5 ore di schermo attivo.

Presente anche una classica funzione di risparmio energetico, che va ad attivarsi quando la batteria sta per esaurirsi, riducendo le prestazioni del SoC e bloccando in parte la ricezione delle notifiche, oltre all’apposita opzione “Power Saver”.

Per quanto riguarda la fase di ricarica, utilizzando il caricabatterie in dotazione, che ricordiamo essere da 5V 1.5A, dallo 0% al 100% occorrono circa 3 ore e 50 minuti.

Oukitel K4000 Pro – Scheda tecnica

  • Display IPS da 5 pollici di diagonale con risoluzione HD 1280 x 720 e 294 PPI;
  • processore quad-core MediaTek MT6735P con architettura a 64 bit ARMv8-A e frequenza di clock da 1.0 GHz
  • GPU ARM Mali-T720 MP2 da 400 MHz;
  • 2 GB di RAM LPDDR3 single channel da 533 MHz;
  • 16 GB di memoria interna, espandibile tramite micro SD;
  • fotocamera posteriore da 13 mega-pixel interpolati;
  • fotocamera anteriore da 5 mega-pixel interpolati;
  • supporto dual SIM 4G LTE Cat.4;
  • Wi-Fi 802.11 b/g/n, Hotspot;
  • Bluetooth 4.0, Radio FM, OTG, GPS, A-GPS;
  • batteria da 4600 mAh removibile;
  • sistema operativo Android 5.1 Lollipop.

Oukitel K4000 Pro – Conclusioni

L’Oukitel K4000 Pro potrebbe essere uno dei miglior battery phone in circolazione. Potrebbe perché attualmente il comparto batteria non risulta del tutto stabile e affidabile. Al di là di questo, chi volesse acquistare questo tipo di terminale deve essere cosciente di ciò che ne consegue, soprattutto dal punto di vista della portabilità.

In buona sostanza, se state cercando uno smartphone dalla buona autonomia, con tutti i compromessi del caso, potreste prendere in considerazione il K4000 Pro.
Se invece se l’autonomia non fosse una delle cose che guardate principalmente in un telefono, questo device non fa al caso vostro.

L’Oukitel K4000 Pro è disponibile all’acquisto su Gearbest ad un prezzo di 105 euro.