No.1 D5: smartwatch circolare con Android KitKat, la recensione di GizChina-it

Nella recensione di oggi andremo a provare uno dei nuovissimi smartwatch del produttore cinese No.1, noto in passato per la produzione di cloni. A differenza di tanti altri smart-watch, il No.1 D5 è caratterizzato dalla presenza di Android 4.4 KitKat come sistema operativo, non in versione Android Wear ma proprio il classico OS tipico degli smartphone cinesi Mediatek.

Il dispositivo è in vendita a circa 104 euro da GearBest con spedizione dalla Cina.

No.1 D5: smartwatch con Android KitKat, la recensione di GizChina.it

Confezione e specifiche

La confezione di vendita è abbastanza compatta ed è realizzata in cartone di colore bianco su tutti i lati. All’interno, troviamo solamente lo smartwatch, quattro viti di ricambio, un piccolo cacciavite, la basetta per la ricarica e l’apposito cavetto USB micro-USB.

Le specifiche del prodotto prevedono un processore Mediatek MT6572AW dual-core, 512MB di RAM, 4GB di memoria interna non espandibile di cui circa 1.4GB disponibili, un display circolare da 1.3 pollici con risoluzione di 360 x 360 pixel ed una batteria da 450 mAh. Sono poi presenti tutti i principali sistemi di telecomunicazione, fra cui il Bluetooth 4.0 LE, il GPS, la connettività 2G e 3G (2G: 850, 900, 1800 e 1900 MHz; 3G: 850 e 2100MHz), oltre al WiFi b/g/n a 2.4GHz.

Le dimensioni del quadrante sono di 46 x 46 millimetri, mentre lo spessore della scocca è di circa 13 millimetri, per un peso complessivo di circa 70 grammi. Il dispositivo è certificato IP65, ovvero è completamente resistente alla polvere e parzialmente resistente ai getti d’acqua, di conseguenza è sconsigliato utilizzarlo sotto la doccia. Infine, troviamo il sistema operativo Watch OS 2.0 su base Android 4.4 KitKat ed una scocca realizzata in acciaio con un vetro di copertura antigraffio ed oleofobico, oltre ad un contapassi, al barometro ed al sensore di rilevamento del battito cardiaco.

Display e design

Il design del No.1 D5 è sicuramente il punto di forza di questo prodotto, dato che sono ben pochi gli smartwatch in circolazione con display completamente circolare, inoltre, la scocca realizzata in acciaio ed il cinturino in pelle contribuiscono a rendere piacevole alla vista il prodotto, facendolo sembrare di molto superiore a tanti dispositivi cinesi.

No-1-D5-47

L’unico neo è forse dovuto al peso ed all’ingombro impegnativo, causato soprattutto dallo spessore elevato per un orologio, visto che parliamo di poco più di 13 millimetri.

Nella parte frontale troviamo il display circolare da 1.3 pollici, mentre in quella posteriore il coperchio metallico di copertura fissato dalle quattro viti ai bordi, oltre ai 4 pin per la ricarica tramite l’apposita basetta, allo speaker di sistema ed al sensore del battito cardiaco nel mezzo. Sotto di esso, troviamo invece lo slot per la SIM in formato Nano.

Sul profilo destro troviamo l’unico tasto per interagire con il dispositivo, che permette anche di spegnere ed accendere lo smartwatch, mentre sul profilo sinistro troviamo solamente un piccolo foro per il microfono.

Il cinturino è davvero confortevole e ben fatto, ed anche i fori presenti si sono rivelati sufficienti a coprire una vasto pubblico di utilizzatori.

La qualità costruttiva è di ottimo livello in ogni sua parte, indice della bontà dei materiali utilizzati per la realizzazione del prodotto.

Il display installato salta subito all’occhio per la forma completamente circolare e per la buona resa cromatica, oltre alla reattività del touch screen, che si è dimostrata più che adeguata. Il pannello, lo ricordiamo, ha una diagonale di 1.3 pollici per una risoluzione di 360 x 360 pixel, e permette di interagire con il device in maniera abbastanza buona ma con i dovuti limiti, complice sicuramente la user interface adottata non proprio perfetta.

Nota dolente è l’assenza di un sensore di luminosità per la regolazione automatica, infatti purtroppo, come emerso in sede di recensione, la maggior parte delle volte vi toccherà lasciare la luminosità impostata al massimo livello per riuscire a leggere senza fatica il display alla luce del sole ed all’esterno, andando così ad aumentarne i consumi e a ridurne l’autonomia finale. Nel complesso l’unità installata si è rivelata più che sufficiente, complice sicuramente la buona resa cromatica ed anche l’ottima definizione garantita, adeguata alla categoria di prodotto.

Prestazioni

Parlare di benchmark su uno smartwatch è sicuramente ridicolo ma data la presenza di Android 4.4 KitKat ho voluto provare rapidamente i due benchmark più famosi, ovvero Antutu Benchmark e GeekBench, i quali hanno restituito rispettivamente 10000 punti circa (Antutu V6) e poco meno di 250 punti in single core e 420 punti in multi-core su GeekBench.

Molto buone dunque le prestazioni sulla carta, che vengono confermate anche nell’utilizzo quotidiano, dato che l’interfaccia scorre molto fluida in ogni circostanza. Solamente con le applicazioni più pesanti si notano dei rallentamenti, così come nel browsing web, dove la soluzione dual-core di Mediatek risulta essere un po’ lentina nel caricamento delle pagine.

Nel complesso, le prestazioni garantite dall’accoppiata KitKat ed un processore dual-core abbinate a 512MB di RAM si sono dimostrate più che adeguate nell’utilizzo di tutti i giorni.

Software

L’interfaccia grafica prende il nome di Watch OS 2.0 e si basa su Android 4.4.2 KitKat, che oltre ad un launcher completamente rivisto, è ben presente in profondità. Facendo scorrere i vari menu, infatti, ritroverete le classiche voci ed opzioni tipiche di uno smartphone con qualche piccola modifica nella grafica per poter usufruirne al meglio da un dispositivo con un display così piccolo.

L’assenza dei tasti soft-touch è soppressa da poche semplici gesture, tra cui uno swipe dall’alto verso il basso nella parte superiore del display per tornare indietro, che, accompagnata dalla pressione del tasto laterale, permette di usufruire completamente dello smartwatch. Tenendo premuto il tasto, inoltre, andremo ad aprire un pannello rapido per la gestione del device, in cui troviamo dei toggle per spegnere il dispositivo, attivare l’auto wake-up del display e settare i livelli di luminosità in maniera rapida.

No-1-D5-44

E’ presente anche il Play Store, il browser e tanti altri applicativi che ritroviamo anche sugli smartphone, tra cui il file manager, Google Maps, l’App Health, il calendario, il Player musicale e l’applicazione Helper, utile per effettuare il pairing con il vostro smartphone tramite il QRCode, anche se quest’ultima risulta essere ancora un po’ scarna ed incompleta date le poche opzioni presenti.

Davvero tantissime le watch faces installate – circa 40-, che permettono all’utente un’ampia scelta e personalizzazione.

Semplice ed efficace anche l’interfaccia della lock-screen, che prevede un’area notifiche, un menu a tendina con alcuni toggle rapidi, oltre alla sezione dedicata al fitness, al meteo e la possibilità di aggiungere anche altre schermate.

Inutile dire che potrete effettuare chiamate, scrivere sms, scaricare App, utilizzare Google e Maps e tante altre applicazioni del Play Store con i dovuti limiti, dato che molte di esse perdono angoli e bordi per via del layout rettangolare inserito in un display circolare con una risoluzione nettamente inferiore agli smartphone. Proprio quanto appena detto, risulta essere uno dei maggiori limiti dell’utilizzo dello smartwatch, che abbinato ad una tastiera in formato micro e ad un sistema di controllo vocale con qualche problemino, vanno a ridurre drasticamente le possibilità di utilizzo del device

No-1-D5-25

Area notifiche e funzionalità

Tra le funzionalità offerte da questo smartwatch, troviamo il classico contapassi ed il rilevatore del battito cardiaco, collocati all’interno dell’applicazione Healt e facilmente raggiungibili anche dalla lock-screen. Il conteggio dei passi si è rivelato abbastanza preciso, dimostrandosi allineato a quello della Mi Band, mentre il battito cardiaco spesso risulta sfalsato e superiore al valore reale.

Un’altra caratteristica di questo prodotto è il barometro integrato, che però purtroppo richiede una connessione internet per funzionare, risultando dunque spesso inutile.

No-1-D5-6

Andando a parlare dell’area notifiche, purtroppo ho notato qualche piccolo problema, specie utilizzando lo smartwatch collegato allo smartphone via Bluetooth, perciò senza SIM inserita, dato che in diverse occasioni le notifiche “vanno perse“, specie quelle delle principali applicazioni di messaggistica, fra cui Telegram e Whatsapp.

No-1-D5-17

Un altro grosso difetto è dovuto all’impossibilità di rispondere alle notifiche direttamente dallo smartwatch, più nel dettaglio, in caso di chiamata o sms dovrete per forza prendere in mano il vostro smartphone per poter rispondere, rendendo quindi inutile o quasi l’utilizzo del device.

Nel caso in cui abbiate inserito la SIM nello smartwacth, invece, potrete tranquillamente rispondere ed effettuare chiamate, scrivere messaggi etc. Stesso discorso per le principali App di messaggistica, che vi permetteranno di scrivere e messaggiare dal device senza problemi.

Non sappiamo perché l’azienda abbia limitato così drasticamente la sezione notifiche del dispositivo quando collegato ad uno smartphone, rendendolo praticamente inutile se non per ricordarvi delle chiamate e messaggi persi. Tuttavia siamo abbastanza convinti che con i prossimi aggiornamenti verrà reso possibile anche rispondere ai messaggi ed alle chiamate dallo smartwatch, senza dover prendere in mano il telefono.

Autonomia e ricezione

Come detto in precedenza, ci sono due modi di utilizzare questo smartwatch, ovvero come dispositivo indipendente, cioè come un vero e proprio smartphone, oppure collegandolo al nostro device.

Nel primo caso, inserendo una SIM ed attivando l’antenna, difficilmente riuscirete ad arrivare a sera, specie con diverse chiamate, messaggi e notifiche. Nonostante ciò non possiamo di certo lamentarci dato che abbiamo al proprio polso un vero smartphone in grado di fare praticamente tutto e dotato anche della connettività 2G e 3G, seppur quest’ultima risulti castrata a causa dell’assenza della banda dei 900Mhz.

No-1-D5-1

Nel secondo caso, l’autonomia aumenta sensibilmente e dipende quasi esclusivamente dalla quantità di notifiche e dal vostro tipo di utilizzo. In questo caso l’autonomia si è rivelata più che sufficiente per portarci a sera con una buona percentuale residua ma non tale da permetterci di affrontare un’altra giornata.

Sono anche presenti due sistemi di risparmio energetico: il primo limita l’accensione del display solamente quando alzerete il polso, mentre il secondo spegne tutte le connessioni wireless, riducendo drasticamente i consumi.

Nel complesso, il No.1 D5 vanta un’autonomia discreta e più che sufficiente con il classico utilizzo da smartwacth, dato che non dovreste avere problemi a coprire una giornata lavorativa con utilizzo medio ed una giornata e mezzo con un uso un po’ più leggero.

Soltanto con la SIM inserita emergono tutti i limiti di una batteria così risicata, specie se avete intenzione di utilizzare molto la connessione dati in 3G o di effettuare molte chiamate, che purtroppo vanno ad influire in maniera davvero rilevante sull’autonomia finale.

Andando a parlare della ricezione, essa risulta più che accettabile, sia per il WiFi, che per le reti mobile, anche se siamo ben al di sotto, in termini di resa, agli smartphone. Nessun problema in chiamata, dove il volume risulta solamente un po’ basso, a causa del posizionamento dello speaker nella parte posteriore. L’audio catturato del microfono riesce ad avere una buona resa qualitativa solamente tenendo il polso vicino alla propria bocca, anche a causa dell’assenza di un secondo microfono per la soppressione dei rumori.

Buoni anche i tempi di Fix del GPS, inferiori al minuto e che permettono di utilizzare Google Maps a piedi senza problemi, anche se di contro però, l’autonomia calerà drasticamente.

Conclusioni

In conclusione, il No.1 D5 è uno smartwatch sicuramente interessante dato che offre un vero e proprio smartphone Android integrato nella scocca di un orologio, abbinato ad un ottimo design e qualità costruttiva, che assieme al display completamente circolare faranno sicuramente effetto.

Purtroppo però il software si è dimostrato un po’ incompleto, specie per l’area notifiche, che risulta quasi completamente inutile allo stato attuale. Discorso diverso, invece, se andrete ad utilizzare il prodotto senza abbinarlo ad uno smartphone, dato che in questo caso, avendo una versione Android completa e non castrata, potrete fare tutto, o quasi, ciò che fate con i vostri device, con gli unici limiti dovuti alle prestazioni, al display piccolo e dalla forma circolare, perciò in contrasto con la maggior parte delle applicazioni.

Ottime invece le possibilità di personalizzazione e dei materiali, che abbinate alle 40 watch faces differenti vi permettono di adeguare il dispositivo al vostro stile e look.

Speriamo che l’azienda possa raffinare ulteriormente il software con i prossimi update, in maniera tale da porre rimedio alle mancanze e difetti emersi in sede di recensione.

Il dispositivo è in vendita a circa 104 euro da GearBest con spedizione dalla Cina.