Meizu, in arrivo licenziamenti per circa il 5% dei dipendenti

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La notizia che arriva oggi dall’oriente non è molto positiva, in quanto Meizu starebbe mettendo in atto alcuni licenziamenti fra i dipendenti.

Tuttavia, stando alle dichiarazioni di Bai Yongxiang, CEO dell’azienda, questi tagli al personale non sarebbero da intendersi come un segnale di crisi, ma piuttosto come uno snellimento del team, in modo tale da renderlo più competitivo.

Yongxiang, inoltre, ha dichiarato che i licenziamenti non supereranno il 5% del totale della forza lavoro, aggiungendo poi che a fine anno tutti i dipendenti dell’azienda riceveranno una doppia mensilità, ovvero la tredicesima, che ricordiamo in Asia non essere tanto diffusa come qua in Europa.

Stando ai dati rivelati e alle varie dichiarazioni rilasciate da dipendenti e non, Meizu sarebbe in un periodo strano dal punto di vista economico e non.

Rispetto al 2014, nel 2015 l’azienda ha visto un aumento delle vendite di ben il 350%, con 20 milioni di unità vendute in tutto il mondo, risultati che hanno portato il team di lavoro a crescere fino a 4000 persone.

Tuttavia, anche se per il 2016 sarebbero stimate vendite di circa 30 milioni di unità, il vice-presidente dell’azienda Li Nan ha affermato l’intenzione di voler abbandonare il tipo di vendita aggressiva che ha caratterizzato il 2015, concentrandosi piuttosto sul mantenimento degli attuali clienti.

Stando ad alcuni rumors, infatti, ci sarebbero stati alcuni malcontenti fra i possessori dei device Meizu, in particolar modo per diversi bug presenti nelle varie ROM, già presenti all’epoca dell’MX3, la cui interfaccia proprietaria FlyMe fu rinominata dalla community “BugMe”.

Come sappiamo, l’avere l’ultima versione di Android disponibile è una delle più forti volontà degli utenti, e, vista l’uscita di Android 6.0 Marshmallow, il team di sviluppo ha intenzione di darsi da fare ad aggiornare i device già in commercio.

Meizu Metal

Inoltre, molti utenti non hanno visto di buon occhio l’arrivo del recente Meizu Metal (o Blue Charm, che dir si voglia), non per le caratteristiche, ma per la somiglianza con il precedente MX5, mostrando, quindi, di preferire quindi una maggior diversificazione tra i dispositivi.

Insomma, un 2016 che vedrà Meizu sottoporsi a varie sfide; vedremo come agirà l’azienda.