Xiaomi x UBER: consegna a domicilio del Mi Note in Singapore e Malesia

Mentre in Italia ed in molti altri paesi europei, Uber sta incontrando parecchi problemi sulla sua strada sui quali ci riserviamo di non commentare, nei paesi di nuovo sviluppo la società nata negli Stati Uniti nello scorso 2009 sta avanzando in maniera importante. Non ultimo l’accordo ufficializzato questa mattina dalla società di car-sharing e dal colosso cinese Xiaomi per la consegna a domicilio in un terminale Mi.

Attraverso il proprio profilo personale su Fb, il vice-presidente di Xiaomi Global Hugo Barra ha reso noto questa particolare collaborazione che vede coinvolte attivamente attivamente due delle più innovative realtà mondiali. Come probabilmente già saprete, Xiaomi sta progredendo nella sua campagna di espansione nei mercati del sud-asiatico e, da poco, ha commercializzato il suo attuale top-di-gamma Xiaomi Mi Note proprio in tali paesi.

Xiaomi x UBER

Limitatamente ai mercati di Singapore e Malesia, l’esperienza d’acquisto del phablet ammiraglia della società diventerà ancora più smart: la partnership con Uber infatti permetterà a chiunque viva in questi paesi di acquistare il dispositivo direttamente dall’app mobile Uber; sarà sufficiente selezionare la casella “Xiaomi” all’interno dell’applicazione per mostrare i taxi arancioni deputati alla consegna del dispositivo.

Foto scattata con Xiaomi Mi Note

Il prezzo d’acquisto del terminale verrà addebitato direttamente alla carta di credito collegata all’account Uber e, in pochi minuti, li acquirenti riceveranno il loro Xiaomi Mi Note. Bello no?