Vivo X5 Max: primi sample fotografici

Vivo X5 Max

Sono passati solo due giorni dalla presentazione ufficiale del Vivo X5 Max e, dopo avervi proposto i risultati del primo benchmark,  ecco che oggi vi presentiamo i primi sample fotografici che mostrano le capacità fotografiche di questo smartphone da record.

Come sicuramente ricorderete, Vivo è sempre stato un produttore molto attento all’aspetto multimediale dei propri prodotti, un esempio concreto è il Vivo Xshot, di cui vi riproponiamo la nostra recensione.

Vivo X5 Max

Il comparto fotografico del nuovo Vivo X5 Max è composto da una fotocamera posteriore da 13 megapixel con sensore Sony IMX214 F/2.0 a sei lenti, mentre la fotocamera anteriore è una 5 megapixel.

Il sensore montato su questo Vivo X5 Max è della stessa generazione di quello adottato per il Vivo Xshot; i due differiscono per l’apertura focale, F/1.8 nel caso del sensore dell’Xshot.

Nelle foto che vedete, prima qui sopra e poi di seguito, è possibile vedere l’interfaccia dell’applicazione fotocamera di Vivo.

Vivo X5 Max

Come osservabile sono presenti alcune modalità come l’HDR, la modalità movimento, la modalità notte, la modalità ritratto, la modalità bellezza, l’impostazione macro, la modalità paesaggio e la possibilità di scattare foto in manuale.

Grazie a questa funzione sarà possibile settare manualmente ogni singolo parametro, dall’esposizione, al valore ISO, ai tempi di apertura dell’otturatore, passando per il bilanciamento del bianco e per il tipo di messa a fuoco (fissa o infinita).

Vediamo insieme alcuni scatti diurni:

Dagli scatti appena proposti è possibile notare come il sensore Sony IMX214 montato su questo X5 Max si comporti bene anche in condizioni elevata luminosità su superficie riflettenti (come il sole sul pavimento nel parco).

Vediamo ora gli scatti notturni:

Osservando bene gli scatti notturni, è bene soffermarsi sulla prima foto: nonostante l’alto valore ISO, zoomando la foto è possibile notare come il rumore sia molto trascurabile, sinonimo di come il sensore catturi bene la luce e di come l’algoritmo di compressione  delle immagini non comprima in modo eccessivo le informazioni.

Più nel complesso, da quanto emerso da questi primi scatti, il Vivo X5 Max sembra comportarsi piuttosto bene. Forse, in base a quanto emerso, la luce catturata in notturna con la modalità automatica non è proprio delle migliori, rendendo la foto eccessivamente buia e sottoesposta.

Faremo le nostre prove del caso non appena ci sarà possibile testare questo dispositivo.

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