Ieri mattina Meizu ha ufficializzato il suo nuovo sub-brand, No Blue, presentando il Meizu M1 Note, phablet low-cost destinato ad un’utenza giovane.
Dopo avervi proposto un primo hands-on fotografico, oggi vogliamo proporvi un primo unboxing, sempre fotografico, dove viene mostrata la confezione di vendita del dispositivo e, quest’ultimo, viene paragonato ai fratelli maggiori Meizu MX4 e MX4 Pro.
Come potete vedere, viene mostrato l’unboxing della colorazione bianca e di quella blu.
Nella confezione di vendita viene fornito, oltre allo smartphone, il cavo USB per la ricarica/connessione al PC, l’adattatore di rete e la bellissima graffetta per l’estrazione del carrellino SIM, con l’impugnatura fatta col logo della Flyme OS.
Il Meizu M1 Note in colorazione blu mostra come la scocca sia lucida e al contempo curata nei minimi dettagli. La stessa è derivata dalla lavorazione di un unico blocco, rendendo così il dispositivo uno smartphone “unibody”.
Anche i tasti laterali (accensione e regolazione volume) sono della stessa colorazione della scocca e sembrano molto curati anch’essi.
Nella foto qui sopra viene mostrata la versione del sistema operativo, Android KitKat 4.4.4, e della Flyme OS, in versione 4.2C su questo Meizu M1 Note. Una release ancora più aggiornata della 4.1 già presente sul Meizu MX4 Pro.
Dopo alcune foto di confronto tra le due colorazioni dell’M1 Note, vengono poi mostrate delle foto che vedono il nuovo dispositivo low-cost comparato ai più famosi Meizu MX4 e MX4 Pro.
Nella prima foto vediamo, nell’ordine, da sinistra: Meizu MX4, Meizu M1 Note bianco, M1 Note blu ed MX4 Pro.
In una foto comparativa come questa ci si rende conto di come l’MX4 sia più contenuto in altezza e leggermente più largo (forte del suo display con rapporto 5:3). Paragonato all’MX4 Pro, il Meizu M1 Note ha dimensioni piuttosto simili, in quanto condividono un display della stessa diagonale di 5.5 pollici.
Per quanto riguarda lo spessore i quattro dispositivi, impilati uno sull’altro, si mostrano molto simili nelle dimensioni.
Osservando il design dei quattro ci rendiamo conto di come sia stata mantenuta la linea guida di Meizu, che ha sviluppato l’MX4 Pro e il Meizu M1 Note sulla base dell’MX4, evolvendolo leggermente nel rapporto di forma.
Quel che invece differisce nell’M1 Note sono i tasti volume laterali, qui divisi, a differenza dell’MX4 e MX4 Pro, dove il tasto volume è unico e non separato per il + e il -.
Infine un veloce confronto tra Meizu MX4 e M1 Note, che mostra una resa del display dei due dispositivi molto simile.
Vi piace questo nuovo Meizu M1 Note?
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