Aggiornamento: Le strane mosse e i grandi errori di OnePlus al debutto

Da tutti i punti di vista OnePlus sta facendo un buon lavoro, almeno per una giovane startup che lancia il suo primo prodotto. Fino a circa una settimana fa stavano facendo un lavoro eccezionale, fin quando una serie di indiscrezioni e controversie hanno un po’ infangato il lancio del dispositivo, previsto tra due giorni.

Al momento i dipendenti dell’azienda sono molto impegnati, probabilmente a spegnere i “fuochi” virtuali che si sono creati, o a fare qualsiasi cosa faccia un produttore quando le cose iniziano ad andare male.

Cosa ha fatto di sbagliato OnePlus One? Come sono passati dal tesoro della tecnologia cinese nel mondo, alla discutibile e controversa azienda che sono adesso? E come ci sono riusciti in una settimana, senza nemmeno aver lanciato il loro primo smartphone? Come hanno fatto a rovinare tanto impegno così velocemente?

Prima di tutto vediamo come sono arrivati a rovinare il lancio del loro primo smartphone. Possiamo dire tranquillamente che OnePlus è stata vittima del suo stesso successo.

Campagna pubblicitaria, indiscrezioni e una sfortunata somiglianza

La Cina è piena di grandi aziende che operano nel settore della tecnologia. OnePlus è stata riconosciuta subito come un marchio importante, essendo stata creata da ex membri di Oppo, ma è comunque riuscita ad ottenere un’incredibile quantità di attenzioni. La loro pubblicizzazione sembrava colpire i tipici fan della tecnologia cinese e non solo, per quanto fosse vaga. Il loro slogan #NeverSettle (in italiano #MaiAccontentarsi) sembrava rivoluzionario, puntando su un futuro di innovazione e sulla commercializzazione internazionale.

Sfortunatamente, l’interesse mediatico è un’arma a doppio taglio. Appena le immagini “rubate” del OnePlus One sono spuntate in rete, mostrando la somiglianza del dispositivo con l’Oppo Find 7, la torre di interesse, attesa ed entusiasmo che OnePlus aveva creato intorno al suo primo smartphone gli è crollata addosso.

Il che ci porta a parlare di queste indiscrezioni trapelate. OnePlus ha deciso di mostrare il suo dispositivo in anticipo, mentre era ancora avvolto dal mistero, ma avrebbe potuto gestire la cosa decisamente meglio. Avrebbero potuto mostrarci invece cosa rende il One diverso dai dispositivi Oppo, marchio a cui l’azienda è stata necessariamente accostata fin dalla fondazione. Personalmente non saprei dire cosa rende il OnePlus One unico. Se lo sapessi, vi assicuro, ve lo direi. Il punto è che, se tutto ciò che riguarda il OnePlus è così tanto unico e particolare, considerando anche il software CyanogenMod esclusivo e la tecnologia proprietaria per la batteria, OnePlus ha perso la possibilità di spiegarcelo, mentre avevamo tutti un’idea positiva dell’azienda e nessuna idea di come potesse essere lo smartphone. Adesso, qualunque cosa accada il 23 Aprile alla presentazione ufficiale, tutto il pubblico ha già il preconcetto che il One è un derivato diretto del Find 7, questo è il problema.

Ancora peggio, le immagini trapelate sembrano provenire direttamente dalla divisione cinese dell’azienda stessa. Ciò indicherebbe la presenza di problemi all’interno della compagnia, anche nel gestire le due branche da cui è composta.

Se l’unicità del One risiede nel software, una versione personalizzata della CyanogenMod, bhe prima di tutto, anche se sarebbe deludente, OnePlus non ha mai spiegato l’importanza di questo software, affidandosi probabilmente al successo passato della CyanogenMod. Non avendo spiegato perché questa collaborazione era così importante, l’azienda ha perso un’altra possibilità di marcare le differenze del suo prodotto, ma questa è solo colpa dell’azienda stessa.

L’apparenza di arroganza e gli omaggi sono andati male

Abbiamo poi il discorso degli inviti. Per quanto OnePlus sia famosa, di fatto, è ancora una neonata azienda al suo primo smartphone. In questo caso, pare che l’azienda stia tentando in tutti i modi di intraprendere la strada per la sua stessa rovina. Pare che OnePlus abbia capito che non sarà in grado di gestire l’ampia richiesta che si aspetta, non riuscendo a gestire in tempi brevi le varie forniture. Dunque l’azienda sarebbe corsa ai ripari con questo strano sistema ad inviti, che dovrebbe servire ad evitare che il gran numero di ordini si trasformi in attesa infinita per gli utenti.

Questa scelta non è decisamente azzeccata. Sembra infatti che gli utenti debbano impegnarsi per poter dare all’azienda i propri soldi. Se questo sistema potrebbe funzionare per un’azienda diversa, magari del calibro di Google, non è sicuramente adeguata alla giovane e arrogante OnePlus. Probabilmente sarebbe stato meglio rendere disponibile un numero limitato di preordini, da esaurire velocemente, un po’ come ha fatto in passato Xiaomi. Ma gli errori di OnePlus non finiscono qui.

Ma come se la scarsa disponibilità di prodotti a pochi giorni dal lancio non fosse già un problema sufficiente, l’azienda ha deciso di preparare un concorso che premiasse i membri attivi del forum con un OnePlus One. Coloro che avessero realizzato i post numero 5,001, 10,000 e 50,000 in uno specifico topic, avrebbero vinto il OnePlus One (mentre altri post sarebbero stati premiati con premi minori).

Ciò che è successo in questo contest, è stato argomento di forte dibattito. Pare infatti che i risultati del contest siano stati alterati, lasciando diversi utenti profondamente delusi.

La versione dei fatti di OnePlus è che il forum non è riuscito a gestire l’elevato numero di messaggi, mostrando di fatto diversi post come vincitori.

In seguito OnePlus ha sistemato il conteggio dei post, considerando tutti quei post che erano andati persi nell’errore di gestione del forum, cambiando completamente il precedente conteggio. Il risultato di tutto questo caos è che alcuni utenti, che per giorni hanno creduto di aver vinto un OnePlus One, si sono ritrovati con un numero di post differente, realizzando dunque di non aver vinto nulla.

Capire cosa sia successo esattamente è difficile, Di fatto tutto ciò si è trasformato in grande delusione degli utenti e in accuse di aver imbrogliato, falsando i risultati del contest. Uno degli utenti partecipanti al concorso si è messo in contatto con noi, mostrandoci, come potete vedere dall’immagine qui sopra, il suo post numero 5,001, che avrebbe dovuto rappresentare la vittoria del OnePlus One, ma che è stato invece sceso di ben 72 post. La stessa cosa è accaduta all’utente che ha postato il messaggio 10,000, anch’esso sceso di 72 posizioni.

Nonostante non crediamo che OnePlus abbia deciso di truffare volontariamente i propri utenti, poco importa, il risultato è stato lo stesso. Il rifiuto dell’azienda di premiare anche il precedente vincitore ha scatenato vaste polemiche nella comunità dei fan, che hanno contribuito a complicare l’attuale immagine dell’azienda.

Ma gli abbagli presi dall’azienda non sono ancora finiti. OnePlus ha infatti spostato i post in un topic più vecchio, rendendo i link a questi post, che erano la base delle lamentele dei precedenti vincitori, non funzionanti, dando così l’impressione di aver censurato la questione, anche se magari non era la reale intenzione dell’azienda.

Non ho mai visto un’azienda che abbia gestito un content così male.

OnePlus annuncerà i vincitori del contest dopo la presentazione ufficiale dello smartphone. C’è ancora dunque la possibilità che l’azienda faccia la cosa giusta, ma tutta la questione è stata già un proverbiale zappa sui piedi.

Cosa accadrà adesso a OnePlus?

Nonostante tutti questi eventi, OnePlus è ancora in una posizione favorevole. Sicuramente tutto ciò ha portato l’immagine dell’azienda sotto una luce negativa. Forse anche le vendite ne risentiranno, ma OnePlus ha ancora la nostra attenzione. Negli affari le infamie sono sempre meglio dell’anonimato. Se il 23 Aprile OnePlus presenterà un prodotto con funzioni esclusive, confermando tutto ciò che è stato già detto dello smartphone, gli errori delle ultime settimane potrebbero essere perdonati dalla comunità dei fans.

D’altra parte, se in One non ha nulla di nuovo da mostrate e se le vendite e le spedizioni subiranno dei ritardi, lo smartphone resterà di fatto un clone di uno degli smartphone top di gamma più popolari di tutta la Cina.

Essere paragonati ad Oppo, considerando che l’azienda è nata da ex dipendenti di Oppo, non smorza di certo le ambizioni dell’azienda, ma adesso OnePlus ha un bel po’ di pressioni sulle proprie spalle.

Il 23 Aprile sarà un giorno davvero interessante per tutti gli appassionati della tecnologia cinese.