Anteprima: Recensione del Gionee Elife E7

Eccovi finalmente una recensione del TOP GAMMA Gionee Elife E7. L’Ammiraglia di Gionee ha quello che serve per diventare la prima scelta per gli appassionati di telefoni cinesi Android? Scopriamolo!

Quando Gionee ha lanciato il Gionee Elife E7 tutto il mondo degli smartphone ha fatto un passo indietro e ha preso nota! L’Elife E7 è il telefono che ha spinto Gionee alla luce dei riflettori e il telefono che renderà noto il nome del produttore di smartphone per molto tempo. Anche se già ben noto in Cina e in India, Gionee deve ancora affermarsi a livello mondiale e ora ha tutte le carte in regola per farlo!
Il primo modello Elife, l’Elife E6, ha dimostrato che Gionee è capace di realizzare un design attraente associato ad un hardware di livello. Il Gionee Elife E7, ora, ha migliorato ancor di più questo livello! Vediamo come!

Recensione del Gionee Elife E7

Recensione del Gionee Elife E7

Il Gionee Elife E7 è dotato di 3GB di RAM e processore Snapdragon 800. La recensione è stata scritta originariamente in cinese, ma abbiamo fatto del nostro meglio per tradurla in termini comprensibili!

Recensione del Gionee Elife E7 – TOP GAMMA con 3GB di RAM e Snapdragon 800

La versione del Gionee Elife E7 recensita è la top-of-the-range. Il processore quad-core è uno Snapdragon 8974 da 2.2Ghz, affiancato da un’incredibile RAM da ben 3GB e il display da 5,5 pollici 1920 x 1080 protetto da Corning Gorilla Glass 3. L’Elife E7 inoltre monta la ROM basata su Android realizzata da Gionee e denominata Amigo OS, dotata di alcune funzioni molto interessanti, soprattutto per quanto riguarda l’app Camera.
Rispetto al precedente telefono di punta di Gionee, il Gionee Elife E6 con chipset MediaTek e display da 5 pollici, l’Elife E7 è una “bestia” completamente rivista:

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Come potete vedere dalle principali specifiche dei due telefoni di punta Gionee (attuale e precedente), l’Elife E7 offre molti aggiornamenti e migliorie, più che sufficienti per convincere i possessori dell’E6 a cambiare smartphone. Non parliamo solo del display più grande, ma anche, e soprattutto, del processore Snapdragon 800 con GPU Adreno 330 e 3GB di RAM, ovvero di una dotazione da far venire i brividi! Anche la fotocamera frontale riceve un importante aggiornamento a 8 mega-pixel, per non parlare della fotocamera posteriore da ben 16 mega-pixel, che è forse una delle più avanzate tra quelle degli smartphone attualmente presenti sul mercato.

Recensione del Gionee Elife E7 – Design Unibody e corpo slim

Il design del Gionee Elife E7 è simile a quello dell’E6 ed è realizzato in stile unibody. Questo significa che la batteria non può essere (facilmente) sostituita dall’utente, ma anche una riduzione dello spessore del telefono a soli 6,5 millimetri, che giungono però a9,5 millimetri nella parte posteriore più sporgente.

Recensione del Gionee Elife E7

Nella parte anteriore del telefono troviamo l’ampio display da 5,5 pollici con cornici strette (soli 2,33 millimetri) e in alto una fotocamera frontale da 8 mega-pixel.

Recensione del Gionee Elife E7

Sul mento abbiamo 3 pulsanti capacitivi, che non sono facilmente visibili su questo modello bianco. Come si può vedere Gionee hanno fatto un ottimo lavoro di creazione di un telefono da 5,5 pollici ma con un corpo compatto.
Nota di Andi: L’Elife E6 ha delle dimensioni simili a quelle dello Xiaomi Mi3 ma con un display più ampio e un corpo più sottile.
Il disegno complessivo dell’Elife E7 è pulito e semplice. Sulla destra troviamo i pulsanti volume, in alto il tasto power e il jack da 3,5 per gli auricolari e in basso il solo ingresso microUSB.

Recensione del Gionee Elife E7

Un vassoio estraibile per micro SIM è posizionato sulla parte sinistra del telefono e può essere rimosso con il classico gancetto. Come anche l’Elife E6, il nuovo TOP GAMMA E7 è dotato di un singolo slot SIM, una scelta comunque strana epr un telefono cinese.

Recensione del Gionee Elife E7

Nella parte posteriore possiamo osservare un pannello curvo, la fotocamera posteriore da 16 megapixel e il flash LED. Rispetto al resto del telefono la parte posteriore non è all’altezza del design complessivo. E’ davvero un peccato che un telefono così bello, lineare, pulito come il Gionee ELife E7 sia rovinato da una parte posteriore così mal concepita.

Recensione del Gionee Elife E7

Gionee ha optato per una plastica lucida per la il corpo del Gionee Elife E7. La finitura lucida non metterà d’accordo tutti anche perché non sembra immune da impronte digitali. L’Elife E7 è disponibile in una gamma di 7 colori tra cui bianco, nero, verde, blu, giallo, rosa e arancio.

Recensione del Gionee Elife E7 – Amigo OS

La ROM Amigo basata su Android dell’Elife E7 è stata già aggiornata ed ora è disponibile nella versione 2.0. Come è nello stile di molte altre ROM (Funtouch di Vivo, Flyme 3.0 di Meizu) anche l’Amigo ha un design semplice, piatto e con bei colori brillanti.

Recensione del Gionee Elife E7

Come la MIUI, premendo a lungo il tasto home saranno visualizzate le ultime applicazioni utilizzate, cosa che vi permetterà di cancellarle per liberare la RAM. Sono integrate anche una serie di misure di sicurezza, come ad esempio app di monitoraggio dei dati, funzioni fotografiche avanzate, ecc.

Recensione del Gionee Elife E7 – Fotocamere

Anche se il Gionee Elife E7 ha alcune delle specifiche più avanzate presenti attualmente sul mercato, è la fotocamera posteriore che interesserà alla maggior parte degli acquirent. Secondo i test effettuati la fotocamera da 16 mega-pixel del Gionee Elife E7 è la più sensibile sul mercato e ha una lente Largan M8 (sensore 1/2.3 pollici – 1.34μm pixel). Impressiona anche il fatto che la fotocamera anteriore è la stessa unità da 8 mega-pixel utilizzata come fotocamera principale sull’iPhone 5S!

Recensione del Gionee Elife E7

In occasione del lancio dell’Elife E7, Gionee è stata orgogliosa dell’hardware della sua fotocamera, un po’ meno riguardo l’apertura focale della stessa, che abbiamo scoperto essere F2.2. Inferiore se confrontata all’l’Oppo N1 che ha una apertura F2.0, al Meizu MX3 (F2.0) e al Vivo Xplay 3S (F1.8), ma come già sappiamo, dopo quanto visto nella recensione del Vivo XPlay 3S, l’apertura focale non è tutto.

Recensione del Gionee Elife E7

Ovviamente sarebbe stato un peccato non affiancare un hardware di questo livello con una app camera all’altezza. Gionee non ha tralasciato i dettagli e ha creato un sistema professionale e molto facile da usare, integrato nella ROM AMIGO OS.

Recensione del Gionee Elife E7

Le schermate sopra mostrano, sulla sinistra, le opzioni di base e sulla destra quelle professionali. Nella modalità professionale si può sceglie il livello di esposizione, il bilanciamento del bianco, la selezione delle scene, modalità HDR, Panorama, ecc. È inoltre possibile selezionare la modalità di scatto tra normale, gesture, smile detection, voce, ecc.

Inoltre, sarà possibile eseguire degli scatti multipli quando si è in gruppo dal quale il software andrà a selezionare tutti i volti “migliori” e, quindi, addio agli occhi chiusi nelle foto!  Ovviamente è presente anche una modalità “beauty”, così come nella maggior parte dei TOP GAMMA attuali.

Gionee Elife E7 – Foto sample

Recensione del Gionee Elife E7

Queste foto sono state scattate dall’autore della recensione originale e sono state ridotte. Quando realizzeremo la nostra recensione posteremo anche le foto in formato originale nel classico file ZIP da scaricare.

Recensione del Gionee Elife E7 – Performance

Recensione del Gionee Elife E7

Con un processore Snapdragon 800 da 2.2Ghz, GPU Adreno 330 e 3GB di RAM non è sorprende che il Gionee Elife E7 supera il punteggio di 30.000 punti su Antutu. Forse la sorpresa è che arrivi solo a 33.318! Se confrontato al Vivo Xplay 3S che ha una risoluzione del display maggiore (ricordiamolo, 2K)e che raggiunge un punteggio di circa 35.000 punti, viene da pensare che l’ottimizzazione della ROM AMIGO OS non è ancora ottimale.

Recensione del Gionee Elife E7

Gionee Elife E7 – benchmark

  • Ice Storm: 17,079
  • Ice Storm Extrme: 11,668
  • Vellamo HTML 5: 2,775
  • Vellamo Metal: 1,162

Gionee Elife E7 – Analisi comparativa benchmark

Recensione del Gionee Elife E7

In questo confronto è lo Xiaomi Mi3 a segnare un punteggio Antutu più alto con i suoi 35.976 punti, secondo il Note 3 di Samsung con 35.705, terzo è il Lenovo Vibe  Z con  35.521, mentre il Gionee Elife E7 si piazza 4° posto.

Recensione del Gionee Elife E7

In Vellamo il Gionee Elife E7 fa meglio e riesce a posizionarsi al secondo posto dietro il Lenovo Vibe Z e davanti al Note 3.

Recensione del Gionee Elife E7

Il TOP GAMMA di Gionee fa bene anche in 3D Mark dove ottiene un ottimo secondo posto, questa volta dietro il Samsung Galaxy Note 3 e prima del Vibe Z.

Recensione del Gionee Elife E7 – Batteria

Stranamente nessuna delle recensioni cinesi che abbiamo visto fino ad ora parla della durata della batteria. Il sospetto è che la maggior parte di coloro che hanno testato il telefono non lo hanno avuto abbastanza per poter capire realmente l’autonomia della batteria da 2500mAh o, più probabilmente, hanno solo seguito le istruzione di Gionee di concentrarsi maggiormente sulla fotocamera.
Dal canto nostro possiamo dirvi che quando avremo fra le nostre mani l’Elife E7 non trascureremo l’aspetto batteria.

Recensione del Gionee Elife E7 

Recensione del Gionee Elife E7

Il Gionee Elife E7 è attualmente in vendita in Cina nelle configurazioni più economica e mid-range. Il top di gamma versione 4G LTE non sarà in vendita fino a dopo il Capodanno cinese. Il telefono sarà inoltre lanciato ufficialmente quest’anno anche in India, Africa e America Latina.
Ci riserviamo di esprimere un giudizio su questo telefono solo dopo dei test realizzati personalmente e per ora possiamo dire che lo stesso è candidato a diventare uno dei migliori smartphone dell’anno e che lo sarà sicuramente con un’eventuale apertura verso la ROM CyanogenMod.
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[VIA GIZCHINA.COM]