Il produttore cinese Blackview ha da poco presentato un nuovo terminale di fascia bassa: parliamo di Blackview E7. Si tratta di un dispositivo dal prezzo accattivante e dalla dotazione hardware abbastanza buona.
Con circa 70 euro, infatti, è possibile acquistare uno smartphone che possiede anche un sensore di impronte digitali, scelta non comune nell’alveo dei produttori che investono in questa fascia di mercato.
Non anticipiamo nulla di più ed andiamo a vedere come si è comportato il dispositivo, all’interno della nostra recensione completa!
Blackview E7 – La recensione di GizChina.it
Blackview E7 – Confezione di vendita
La dotazione degli accessori con il quale viene venduto questo device è molto ricca, infatti all’interno del box di vendita troviamo:
- Blackview E7;
- alimentatore da parete con presa italiana da 5V e uscita 1A;
- cavo USB – micro USB;
- una pellicola in plastica a protezione dello schermo;
- case in TPU;
- manualetto di istruzioni rapide in diverse lingue, italiano escluso;
- cuffie auricolari in-ear.
Blackview E7 – Design e Materiali
Ad un primo impatto questo smartphone si presenta con linee molto semplici, che strizzano l’occhio ad un pubblico più giovanile. Seppur non rifinito con materiali premium è comunque apprezzabile la buona solidità costruttiva e l’ottimo feedback che restituisce al tatto.
La scocca posteriore è totalmente realizzata in plastica, dalla superficie leggermente opacizzata, che tende a trattenere parecchie impronte. La versione fornitaci è in colorazione Sky Blue, ma sono disponibili anche il Pearl White ed il Stardust Grey.
Al di sotto di essa sono collocati i due vani per le micro SIM ed il vano aggiuntivo per la Micro SD, ad espandere la memoria interna di 16 GB fino ad un massimo di 64 GB. LA maggior parte dello spazio posteriore è occupato dalla batteria da 2700 mAh.
Le misure del device sono 153.5 mm di lunghezza x 76.8 mm di larghezza x 8.75 mm di spessore. Nonostante la presenza di una curvatura 2.5D per quanto riguarda il pannello frontale, l’utilizzo ad una mano è compromesso dalle cornici molto ampie che caratterizzano l’intera struttura.
Il frame laterale sinistro è completamente sgombro da qualsiasi componente mentre quello destro è dotato di tasto Power e bilanciere del volume.
In basso troviamo il connettore micro USB, lo speaker di sistema ed il microfono principale. In alto è presente, invece, il solo jack da 3.5 mm.
Posteriormente questo device è dotato di una fotocamera con sensore da 8 mega-pixel e singolo flash led. Poco più in basso è presente anche il sensore di impronte digitali che mi ha lasciato piacevolmente sorpreso: seppur non fulmineo, è molto preciso nel riconoscimento delle impronte, anche quando il dito non viene appoggiato perfettamente su di esso.
La parte frontale è caratterizzata dalla presenza dei tre tasti soft touch non retroilluminati ma dotati di una texture argentata. Superiormente sono presenti anche la fotocamera da 2 mega-pixel e l’altoparlante di sistema, nonchè i sensori di prossimità e luminosità.
Blackview E7 – Display
Il display di questo Blackview E7 non ha un’illuminazione sufficientemente forte ed anche il sensore, sotto la luce diretta del sole, fatica a rendere la situazione migliore.
Parlando in termini tecnici, il pannello montato su questo device è un IPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione HD. La resa dei colori è abbastanza buona: i bianchi sono discretamente fedeli ad ogni angolazione dello schermo mentre i neri virano in maniera importante verso il grigio.
Nonostante il prodotto sia fornito di un processore Mediatek nelle impostazioni non è presente l’opzione Miravision. La possibilità di modifica della taratura dei colori è, quindi, nulla.
Il touch screen, a 5 tocchi, si è mostrato impreciso in più di un’occasione. Nelle fasi di scrittura è faticoso sostenere un ritmo veloce e durante la navigazione web spesso le nostre azioni vengono replicate con un attimo di ritardo.
Sul tema dell’oleofobicità il voto è assolutamente insufficiente. Fin dal primo utilizzo lo schermo si sporca eccessivamente costringendoci a pulirlo quotidianamente.
Blackview E7 – Hardware e Performance
Blackview E7 è mosso da un SoC Mediatek MT6737, un quad-core con frequenza massima di clock fino a 1.3 Ghz, accompagnato da 1 Gb di RAM e 16 GB di storage interno, espandibili tramite Micro SD fino a 64 GB.
La GPU presente è la Mali T-720. Nel nostro test con Real Racing ci ha leggermente deluso in quanto il frame rate è abbastanza basso, anche se tutti i dettagli sono fedelmente riprodotti. La fluidità in fase di gaming non è quindi eccezzionale e talvolta si fatica a concludere una sessione di gioco in modo soddisfaciente.
Blackview E7 – Software
Il sistema operativo è Android Marshmallow 6.0 in versione praticamente stock. Le uniche personalizzazioni presenti nelle impostazioni riguardano il menù denominato “smart somatosensory“, che permette di eseguire alcune azioni senza l’utilizzo del touch screen (come sfogliare le immagini nella galleria), e il double click to wake, per risvegliare lo schermo che, con la presenza del sensore di impronte, però, perde molto della propria appetibilità.
Il sistema in generale non gira bene e pare essere mal ottimizzato. Alcune applicazioni, tra cui anche di sistema, non rispondono ai comandi o si chiudono inaspettatamente ad ogni tentativo di accesso o di configurazione.
Anche durante il download dal Play Store ho notato come questo si interrompesse nel momento in cui si accedeva alla home, per poi riattivarsi improvvisamente in un momento qualsiasi della giornata.
La navigazione web è sufficiente ed abbastanza fluida, sia utilizzando il browser di sistema che Chrome.
Unica nota di demerito è dovuta al fatto che un paio di volte si sia completamente bloccato durante la navigazione non permettendoci di tornare neanche alla home. E’ stato necessario attendere qualche istante prima che il sistema riprendesse il proprio funzionamento regolare.
Quando sotto stress, in conclusione, lo smartphone tende a scaldare posteriormente nella parte alta, senza raggiungere mai temperature elevate.
Blackview E7 – Benchmark
Blackview E7 – Fotocamera
Dal reparto fotocamera non ci si deve aspettare molto. Il sensore posteriore da 8 mega-pixel lavora discretamente in condizioni di luce ottimale, tendendo a bruciare i colori e privilegiando le tonalità più chiare.
L’utilizzo dell’HDR non migliora le condizioni, ma forse è addirittura deleterio. In tutti gli scatti in cui è stato testato è come se fosse presente una patina bianco-trasparente davanti al sensore che ne alterava fortemente la realtà.
Il singolo flash led lavora bene invece, seppur non riesca ad illuminare una porzione di scena molto ampia.
La fotocamera anteriore ha un sensore da 2 mega-pixel che presenta alcuni problemi. Le immagini sono caratterizzate da molto rumore fotografico ed i colori sono troppo impastati. Problema più grave, però, è la presenza di una forte sfocatura sul lato destro delle foto che rovina lo scatto.
Blackview E7 – Test di registrazione video HD 720p
I video girati dalla fotocamera posteriore presentano gli stessi problemi rilevati precedentemente. La risoluzione massima a cui vengono girati è di 720p, ovvero HD.
Blackview E7 – Audio
Se si ha voglia di ascoltare della musica mentre si è comodamente seduti su un bus è sconsigliabile farlo con le cuffie auricolari in dotazione con lo smartphone.
Sono di pessima qualità e anche durante le chiamate tendono ad ovattare la voce in entrata rendendo la conversazione difficoltosa. Il volume in generale è abbastanza basso, sia dall’auricolare che dallo speaker di sistema. Quest’ultimo restituisce un qualità scarsa, gracchiando leggermente e privilegiando le tonalità più acute. E’ presente la Radio FM ed il suo funzionamento è buono.
Per quanto riguarda il comparto telefonico non abbiamo avuto mai nessun problema di ricezione. L’unico handicap è il volume che dall’altoparlante risulta basso non facilitando la conversazione in ambienti leggermente rumorosi.
Blackview E7 – Connettività
Il Blackview E7 è dotato di modulo Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0, connettività LTE in 4G, con banda 800 inclusa e GPS A-GLONASS. Nell’utilizzo quotidiano non si sono presentati particolari problemi di ricezione con il Wi-Fi, seppur questo presenti una copertura del segnale abbastanza limitata.
Con il 4G di Vodafone è capitato che a tratti il dispositivo perdesse il segnale, per poi riconnettersi dopo qualche istante.
Dal lato notifiche non ho avuto problemi in quanto sono sempre state puntuali senza la necessità di effettuare nessuna particolare procedura volta ad attivarle.
Il GPS, infine, lamenta una certa difficoltà nell’aggancio al satellite e la navigazione non è sempre fluida e chiara come dovrebbe essere.
Blackview E7 – Autonomia
Trattiamo ora della batteria. Montata su questo terminale troviamo un’unità 2700 mAh che non brillano di autonomia. Il sistema non è stato ottimizzato ad hoc e la batteria ne risente fortemente in quanto con difficoltà sono riuscito a coprire le 6 ore di attività con 3 ore circa di schermo acceso.
Arrivare fino a sera è possibile solo utilizzando poco lo smartphone durante l’arco della giornata, totalizzando quasi 2 ore di schermo attivo. Il consumo è, comunque, mal gestito perchè nei momenti in cui lo schermo è spento e non vi è apparentemente nessuna operazione in background il device tende a perdere repentinamente buone percentuali della propria carica.
Blackview E7 – Conclusioni
In definitiva questo Blackview E7 non ci ha convinto. Nella fascia di prezzo in cui è inserito è possibile accaparrarsi device dall’affidabilità e dalla fluidità del sistema migliori.
I problemi che affliggono l’utilizzo quotidiano, come crash improvvisi o la presenza di banali bug, rendono difficile preferirlo ad altri smartphone della stessa fascia di mercato.
Un plauso va fatto all’azienda riguardo all’introduzione, su questo terminale low-cost, di un sensore di impronte davvero ottimo e ben implementato, scelta che sicuramente gioca tutto a favore di Blackview.
Il dispositivo è disponibile all’acquisto su TomTop al prezzo di 60 euro.
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