Zuk Z2 Pro, la recensione completa di GizChina.it

Zuk Z2 Pro

Alla luce di uno Zuk Z2 che, pur essendoci piaciuto, è comunque restato in ombra per qualche aspetto non convincente al 100%, oggi scopriamo insieme lo Zuk Z2 Pro, dispositivo di fascia alta collocabile al fianco del OnePlus 3.

Lo Zuk Z2 Pro differisce dalla versione base per alcune differenza, tra cui il tipo di pannello che passa da IPS ad AMOLED e la compatibilità con alcune frequenze LTE in più. Scopriamolo, dunque, nella nostra recensione completa.

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Zuk Z2 Pro è acquistabile su Myefox ad un prezzo di 439,99 euro.

Zuk Z2 Pro, la recensione completa di GizChina.it

Zuk Z2 Pro – Confezione di vendita

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La confezione di vendita è più elegante rispetto a quella di Zuk Z2, anche se il contenuto non differisce. Nel box, infatti, possiamo trovare:

  • Zuk Z2 Pro;
  • caricabatterie da parete con uscita a 5.3V 2.5A;
  • cavo USB / Type-C;
  • manuali di istruzioni;
  • spilletta rimozione SIM.

Zuk Z2 Pro – Design e materiali

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Nella recensione dello Zuk Z2 abbiamo affermato che “Lenovo ha realizzato un dispositivo dal design apparentemente premium, ma con alcuni aspetti cheap“. Zuk Z2 Pro, come ogni top di gamma che si rispetti, ci fa cambiare idea sul fronte costruttivo, riguardo il quale è stato una piacevole sorpresa sia da vedere che da utilizzare.

Zuk Z2 Pro possiede un corpo interamente realizzato in vetro ed alluminio lungo il frame perimetrale. Sono eccellenti le fresature e le rifiniture lungo i bordi che sono ben arrotondati nei pressi dei quattro angoli. Gradevoli al tatto e piacevole alla vista è, invece, la back cover che, nella nostra colorazione bianca, riesce a trasmettere una sensazione di raffinatezza ed eleganza.

Armonia nelle forme che, però, perde qualche punto in quanto ad ergonomia dal momento che il dispositivo, con il trattamento oleofobico ricevuto, è davvero molto scivoloso e, se lasciato su una qualsiasi superficie, potreste non ritrovarlo nello stesso posto.

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Nella parte frontale è presente il pulsante fisico U-Touch come su Zuk Z2, il quale è ben integrato all’interno del sistema grazie alle tante gestures disponibili oltre che al sensore biometrico davvero veloce nel rilevamento delle impronte.

Il tasto ricorda molto nel funzionamento la soluzione mBack adottata da Meizu poiché consente di tornare indietro con un tap e tornare alla home con una pressione fisica. A differenza della soluzione adottata da Meizu, però, è possibile switchare fra le applicazioni in esecuzione sfiorando verso destra o sinistra il tasto U-Touch.

In ogni caso, dando un’occhiata più da vicino allo smartphone troviamo sul lato destro il bilanciere per la regolazione dei volumi oltre che il tasto Power.

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Sul lato sinistro, poi, è stato integrato il carrellino per l’inserimento delle due schede Nano SIM.

Zuk Z2 Pro

In basso, ancora, è presente l’ingresso mini jack da 3.5, seguito dal microfono principale, il connettore USB Type-C e lo speaker di sistema.

Zuk Z2 Pro

In alto, invece, il produttore cinese ha inserito il solo secondo microfono per attutire i rumori ambientali.

Zuk Z2 Pro – Display

Zuk Z2 Pro

Una delle più grandi pecche di Zuk Z2 è senz’altro la scarsa luminosità del display in suo possesso. Fortunatamente, però, con Zuk Z2 Pro cambiano le carte in tavola ed il display, che adesso è da 5.2 pollici, passa da IPS ad AMOLED con un notevole incremento qualitativo nell’uso di ogni giorno.

La risoluzione resta ferma al Full HD, così come la densità di pixel che è pari a 441 PPI. Al di là dei dati tecnici, però, c’è da dire che il terminale possiede una buona visibilità sotto la luce del sole ed i colori sono nel complesso molto buoni e ben calibrati.

Non convincono a pieno, invece, gli angoli di visuale in cui il display vira leggermente i colori, in primo luogo il bianco verso l’azzurro. Le tonalità più scure, invece, sono riprodotte senza problemi.

Sono presenti nelle impostazioni, poi, le solite voci della ZUI relativa ai settaggi della temperature colore oltre che ai filtri delle luci blu per affaticare meno gli occhi in notturna.

Zuk Z2 Pro – Hardware e performance

Solitamente nelle varianti Pro ci sono sempre dei grossi miglioramenti a livello hardware, ma se già la variante standard racchiudeva un ottimo compromesso a relativamente ai componenti, per forza di cose non si troveranno evidenti novità.

In possesso di un processore Qualcomm Snapdragon 820 quad-core 2 × 2.15 GHz Kryo + 2 × 1.6 Kryo, 6 GB di RAM LPDDR4 a 1866 MHz e di una GPU Adreno 530 a 524 MHz, il device non differisce in maniera evidente dalla versione base, se non per i 2 GB di RAM in più che, in tutta sincerità, non si notano più di tanto nell’utilizzo di ogni giorno.

Quotidianamente, infatti, lo smartphone riesce ad offrire performance di fascia alta pur inserendosi in una fascia di prezzo interessante. Il dispositivo nei nostri test non ha mai evidenziato particolari difficoltà, se non qualche sporadico rallentamento imputabile senz’altro alla ROM che, probabilmente, non è ancora affidabile al 100% e che, come su Zuk Z2, non convince a pieno.

Tuttavia i soliti test “di routine” non hanno evidenziato particolari incertezze, il quale riesce comunque a gestire bene la riproduzione dei video a partire dal Full HD fino ad arrivare al 4K pienamente supportato.

Anche il gaming non è da meno e con Asphalt 8 le prestazioni appaiono più che buone con un frame rate alto e costante con la riproduzione dei dettagli grafici al massimo. C’è da evidenziare, però, un surriscaldamento maggiore rispetto a Z2 che, seppur non particolarmente rilevante, può essere fastidioso.

La navigazione web, anche qui, è affidata al browser stock della ZUI; seppur sia piuttosto veloce, nei nostri test abbiamo preferito Google Chrome, dal momento che la lingua cinese è profondamente radicata nel browser ed è difficile che passi inosservata.

A seguire, invece, trovate i risultati dei benchmark effettuati stressando l’hardware dello Zuk Z2 Pro.

Zuk Z2 Pro – Antutu Benchmark

Zuk Z2 Pro – Audio

Zuk Z2 Pro, probabilmente, possiede gran parte dell’hardware utilizzato su Zuk Z2, motivo per cui il giudizio su aspetti come l’altoparlante è strettamente collegato al fratello minore.

C’è da dire, dunque, che lo speaker in dotazione a Zuk Z2 Pro è una buona unità in grado di riprodurre audio di qualità e ben equalizzato, ma purtroppo perde qualche punto per il volume non altissimo dell’audio in uscita.

Zuk Z2 Pro – Fotocamera

Tecnicamente parlando lo Zuk Z2 Pro è dotato di una fotocamera da 13 mega-pixel con sensore Samsung ISOCELL con apertura f/1.8 e flash Dual LED in grado di catturare video fino alla risoluzione massima di 4K, oltre che Slow Motion fino a 960 fps.

Nella parte frontale, invece, troviamo un sensore da 8 mega-pixel in grado di registrare video in Full HD e di scattare fotografie a 4:3 di qualità accettabile. Relativamente gli scatti realizzati, invece, Zuk Z2 Pro rappresenta un piccolo passo in avanti rispetto lo Z2 standard, ma la situazione non è così tanto diversa.

Gli scatti realizzati sono indubbiamente buoni, a patto però che non zoomiate sui soggetti fotografati (rischiando di incappare in immagini molto rumorose e poco definite) e che scattiate in ottime condizioni di luce, condizione necessaria per avere foto che superino abbondantemente la sufficienza.

In notturna se la cava molto bene, il flash lavora adeguatamente e se fotografate primi piani o soggetti ravvicinati piuttosto che panorami e campi larghi, potreste senz’altro rimanere soddisfatti.

Zuk Z2 Pro – Test registrazione video FullHD 1080p

Zuk Z2 Pro – Software

Proprio come per la variante standard, anche per Zuk Z2 Pro era stata inizialmente annunciata la compatibilità con alcune delle custom ROM più famose in circolazione, tra cui la Cyanogenmod e RemixOS. Tuttavia, al momento si è concluso il tutto con un nulla di fatto, e Zuk Z2 Pro si presenta con a bordo la propria ZUI basata su Android 6.0 Marshmallow.

E’ notevole come l’azienda si sia impegnata nella realizzazione di questa ROM che, purtroppo, perde punti in pagella in quanto a stabilità oltre che piena compatibilità nel nostro paese, vista la presenza di molte applicazioni utilizzabili solo in Cina e dell’assenza nativa dei servizi Google che, però, sono facilmente installabili dall’AppCenter di Zuk.

E’ molto gradevole, invece, l’interfaccia grafica della ZUI, anche se molto ispirata ad altre interfacce, vedasi Flyme OS o iOS.

E’ possibile variare il tema dei menù, impostare delle particolari gestures al tasto U-Touch nonché attivare un pannello dei settaggi rapidi con uno swype verso l’alto in stile Control Center di Apple.

Ottima è anche l’integrazione della sezione dedicata alla salute, U-Health, la quale necessita di un account Zuk (configurabile in pochi minuti e in modo molto intuitivo) per poter sincronizzare tutti i dati e per poter consentire il corretto funzionamento del sensore per la rilevazione delle pulsazioni cardiache.

Quest’ultimo, messo a paragone con la Mi Band 2, riesce ad offrire misurazioni più o meno accurate, ma si sa che l’affidabilità di questi sistemi, nel complesso, è molto bassa.

Zuk Z2 Pro – Autonomia

Considerando l’amperaggio ridotto della batteria dello Zuk Z2 Pro si nota su questo fronte un’autonomia inferiore rispetto alla variante standard. Grazie ai suoi 3100 mAh, tuttavia, Zuk Z2 Pro ci consente in ogni caso di portare a termine completamente la giornata garantendoci un’autonomia comunque di alto livello.

Bisogna aggiungere,inoltre, che lo smartphone supporta lo standard di ricarica Quick Charge 3.0 di Qualcomm, la quale permette di ricaricare in soli 30 minuti circa il 70% della batteria, percentuale tale da garantire almeno un’altra mezza giornata di utilizzo intenso.

Zuk Z2 Pro – Galleria fotografica

Zuk Z2 Pro – Considerazioni finali

Sotto un certo punto di vista Zuk Z2 Pro non ha l’appeal del fratello minore, considerato attualmente uno dei migliori smartphone in circolazione per il rapporto qualità/prezzo.

Il dispositivo, tuttavia, rimane ottimo visto l’hardware in dotazione, ma la domanda che sorge spontanea è se conviene preferire uno Zuk Z2 Pro “incerto” su alcuni aspetti ad una cifra che oscilla dai 400 ai 550 euro oppure meglio un OnePlus 3, elogiato praticamente ovunque e con un supporto sicuramente maggiore?

In attesa di poterli vedere protagonisti di un nostro confronto, cosa ne pensate di Zuk Z2 Pro? Lo acquistereste? Fatecelo sapere nei commenti!

Zuk Z2 Pro è acquistabile su Myefox ad un prezzo di 439,99 euro.