LeEco: entro tre mesi venderà negli Stati Uniti

Il produttore cinese LeEco, già conosciuto come LeTV, darà presto il via alle vendite di smartphone, televisioni e altri prodotti sul mercato statunitense, almeno secondo quanto rivelato da un report interno all’azienda a firma di Jia Yueting, il CEO di LeEco.

L’azienda di Pechino che, ricordiamo, ha come suo core business un servizio video molto simile a quello di Netflix, ha acquistato un sito di sviluppo di 50 acri nella Silicon Valley da Yahoo. In questo luogo LeEco ha intenzione di stabilire il suo quartier generale per il Nord America, che darà lavoro a migliaia di persone.

Il report interno firmato dal CEO di LeEco

Secondo quanto emerso dal report interno, il proprietario miliardario Jia Yueting ha informato i suoi collaboratori del fatto che LeEco si prepara al lancio dei suoi prodotti sul mercato statunitense entro i prossimi tre mesi. La compagnia intende, inoltre, vendere i propri contenuti musicali e video oltre che smartphone e smart TV.

LeEco è praticamente sconosciuta negli Stati Uniti anche se in Cina è oramai un’azienda molto popolare, avendo iniziato nel 2004 come servizio video online fino a diventare una delle più grandi piattaforme video in madrepatria, dove gestisce un catalogo di 5000 film e 100000 episodi di TV show.

LeEco CEO

La compagnia ha anche iniziato la vendita di smart TV e media streamer e dallo scorso anno è entrata nel mercato degli smartphone.

LeEco, però, negli USA dovrà vedersela con giganti del calibro di Apple e Tesla, che proverà ad affrontare anche grazie alla propria unità di produzione Le Vision Pictures oltre ad accordi con partner locali.

La prima mossa per conquistare il mercato, già avviata, è la produzione di un film chiamato The Great Wall, incentrato sulla costruzione della Grande Muraglia Cinese, che vede la partecipazione della star di Hollywood Matt Damon.

Un’altra scommessa portata avanti da LeEco negli Stati Uniti, poi, è rappresentata dalla partnership con la start up Faraday Future che sta producendo un’auto elettrica e che, grazie ai fondi stanziati dal colosso cinese e la volontà di istituire un laboratorio di ricerca nella Silicon Valley, proverà ad esplorare nuove tecnologie di intelligenza artificiale, guida automatica e realtà virtuale.