Nell’ultimo periodo molte news nel mondo della telefonia mobile hanno come soggetto la casa produttrice cinese Xiaomi.

Di recente abbiamo visto, come quasi a sorpresa, Xiaomi abbia presentato una nuova variante del già nuovo Xiaomi Redmi Note 3: stiamo parlando dello Xiaomi Redmi Note 3 Pro.

La differenza che salta maggiormente all’occhio dalla lettura delle specifiche tecniche che caratterizzano il device risiede sicuramente nell’adozione di un processore di ultima generazione Qualcomm Snapdragon 650.

Quali sono le caratteristiche di questo nuovissimo SoC e quali risultati ha ottenuto nei test benchmark?

Lo Snapdragon 650 è un chipset hexa-core che appartiene alla nuova generazione dei SoC prodotti da Qualcomm ed è caratterizzato da un’architettura a 64 bit, nello specifico il processore è caratterizzato da due core Cortex A72 con clock a 1.8 Ghz e quattro core Cortex A53 con clock a 1.4 Ghz e processo produttivo a 28 nanometri in combinazione con la nuova GPU Adreno 510.

Il primo paragone più vicino riguarda l’altro SoC hexa-core di casa Qualcomm, lo Snapdragon 808 che adotta un processo produttivo a 20 nanometri, con un’architettura caratterizzata da due Cortex A57 in virtù dei nuovi Cortex A72 dello Snapdragon 650 e quattro Cortex A53.

Dai primi test effettuati su Antutu Benchmark, lo Snapdragon 650 sorprende raggiungendo oltre 74000 punti collocandosi, almeno secondo i puri numeri, nelle sfere alte della classifica dei SoC più performanti.

Xiaomi Redmi Note 3 Pro Benchmark

Il grande vantaggio rispetto allo Snapdragon 808 risiede nell’adozione dei due nuovi Cortex A72 che riescono a garantire maggiore efficienza prestazioni superiori migliorando sensibilmente anche i consumi.

Xiaomi Redmi Note 3 Pro Benchmark

Con riferimento proprio ai consumi, da alcuni test si evince che un singolo core Cortex A72 assorbe circa 1.5-1.7W, mentre nello Snapdragon 808 un singolo core Cortex A57 assorbe 2.5W per non parlare dei Cortex A57 dello Snapdragon 810 che raggiungono addirittura il valore di 5W.

Dai risultati positivi di questi primi test benchmark sullo Snapdragon 650, la domanda che sorge spontanea è: quanto di buono possiamo aspettarci dal nuovo octa-core Snapdragon 652 che al momento ancora non equipaggia nessun device?

Cosa ne pensate del nuovo SoC che equipaggia lo Xiaomi Redmi Note 3 Pro?