Meizu Metal, la recensione di GizChina.it

Meizu Metal

Il produttore cinese Meizu ha riscosso notevole successo negli ultimi mesi presentando prodotti caratterizzati da un design molto curato e da un pacchetto software sempre in linea con le tendenze del mercato.

Quest’oggi vi proponiamo la nostra recensione completa del Meizu M1 Metal (o, più semplicemente, Meizu Metal), successore spirituale del Meizu M2 Note e “fratellastro” del Meizu MX5, destinato solamente al mercato cinese.

Il Meizu Metal è disponibile in offerta su Gearbest.com (solo versione 16GB bianca) a soli 184 euro grazie al codice sconto Metal16GB (per l’utilizzo del codice sconto è necessario eseguire prima il log in).

Meizu Metal, la recensione di GizChina.it

Meizu Metal – Confezione ed accessori

Il box di vendita del dispositivo è realizzato in cartone buanco, con il nome del device sulla parte frontale e alcune specifiche tecniche sulla parte posteriore.

All’interno troviamo una pellicola da rimuovere che protegge e mantiene in posizione corretta il dispositivo e gli accessori.

Oltre allo smartphone, troviamo i seguenti accessori:

  • Alimentatore da parete da 1.5A in formato cinese;
  • cavo USB – micro USB;
  • manuale utente in lingua cinese;
  • spilletta per l’estrazione del vassoio dual SIM/micro SD.

Meizu Metal – Design e metariali

Il dispositivo riprende molto da vicino il design e le linee estetiche già viste sul Meizu M2 Note con la differenza, come si intuisce dal nome, della presenza del metallo nella realizzazione della scocca che, al tatto, sembra però in plastica.

Tale sensazione deriva dal fatto che la struttura interna della back cover, realizzata in lega di magnesio ed alluminio, è stata verniciata con una finitura opaca, molto piacevole nel touch & fell (quasi gommata) e utile al miglioramento del grip.

Le dimensioni sono di 150.7 x 75.3 x 8.2 mm per un peso, batteria da 3140 mAh inclusa, di 162 grammi, leggermente superiore ai 149 grammi del Meizu M2 Note.

Frontalmente, in basso, è installato l’ormai diffuso tasto mBack con lettore di impronte digitali mTouch 2.1 (estremamente preciso nella lettura dell’impronta) e in alto un piccolo LED di notifica, la capsula auricolare, la fotocamera da 5 mega-pixel e i classici sensori di luminosità e prossimità.

Meizu Metal – Display

Il pannello montato sul Metal è un’unità LTPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD 1920 x 1080 con vetro curvo 2.5D e densità di pixel di 401 PPI.

Il display si caratterizza per un’ottma luminosità, ben gestita dall’apposito sensore, con una resa cromatica fedele e una calibrazione dei colori ottimale. Nel confronto con il Meizu M2 Note, l’M1 Metal risulta essere meglio calibrato nella gestione del bianco, pur essendo dotato il precedente modello di un pannello IGZO, noto, tra le altre cose, per la riproduzione di bianchi “realmente bianchi”.

E’ possibile modificare la temperatura del display direttamente dall’apposito menu presente nelle impostazione di sistema.

Meizu Metal – Hardware e perfomance

Nonostante la sua natura low-cost, il device è caratterizzato da un hardware di alto profilo, caratterizzato da un processore octa-core Mediatek Helio X10 (MT6795) con clock a 2.0 GHz accompagnato da 2 GB di RAM LPDDR3, una GPU PowerVR G6200 e da 16/32 GB di memoria interna espandibili tramite micro SD, utilizzabile però solo alternativamente alla seconda SIM e con compatibilità a schede fino a 128 GB.

Tale configurazione garantisce prestazioni di alto profilo per un medio di gamma. Il terminale, infatti, si pone a metà strada tra l’M2 Note e l’MX5.

NOTA: Dei 16GB di memoria interna del sample in prova, al primo avviso sono disponibili circa 9GB.

Ottima anche la gestione delle temperature, che non risultano mai superare dei livelli “di allarme”.

Meizu Metal – Antutu Benchmark

Ecco tutti gli altri test di benchmark eseguiti sul dispositivo:

Meizu Metal – Comparto fotografico

Il comparto fotografico è quasi sovrapponibile a quello del Meizu M2 Note ed infatti si caratterizza per un sensore da 13 mega-pixel posteriore accompagnato da un doppio Flash LED Dual Tone e apertura f/2.2. Tuttavia, rispetto all’M2 Note, il Metal è dotato di autofocus a rilevazione di fase PDAF.

La fotocamera frontale, invece, è caratterizzata da un sensore da 5 mega-pixel con apertura f/2.0.

La resa degli scatti è nella media, sia in diurna che in condizioni di scarsa luminosità. In quest’ultima circostanza gli scatti sono caratterizzati da molto rumore. La messa a fuoco, nonostante l’autofocus PDAF, non risulta sempre molto veloce e garantita.

La camera frontale, invece, consente di realizzare dei selfie piuttosto bilanciati, pur senza particolari migliorie rispetto al Meizu M2 Note.

I video, infine, non convincono, poichè, nonostante la risoluzione massima FullHD, gli stessi risultano molto disturbati, con file finali decisamente compressi nelle dimensioni.

Foto scattate con il Meizu Metal

Modalità Auto vs Modalità PRO

Test di registrazione video in FullHD

Meizu Metal – Connettività

Come anticipato nel nostro precedente focus, relativamente alla connettività 4G LTE il terminale è caratterizzato dalla presenza della sola banda 1800Mhz, ovvero la B3, quindi sono assenti sia la 800Mhz che la 2600Mhz.

Tale limitazione impedirà l’utilzzo del terminale in 4G con l’operatore Wind. Vi invitiamo pertanto a verificare la copertura di rete nella vostra zona prima di effettuare l’eventuale acquisto.

Nessun problema, invece, per quanto concerne la connettività HSPA+. La ricezione del dispositivo è buona, sia in 4G, quando disponibile, che in 3G, con cambio cella anche abbastanza veloce.

Nessun problema con il WiFi 802.11 ac/b/g/n dual band, il Bluetooth in versione 4.1 Low Energy e il GPS con Glonass.

Meizu Metal – Audio

Il singolo speaker di sistema garantisce un audio piuttosto elevato e bilanciato con una leggera distorsione al massimo del volume. Sotto tono i bassi.

Meizu Metal – Batteria

La batteria da 3140 mAh in dotazione al dispositivo garantisce, con un utilizzo intenso, entrambe le SIM attive e switch tra connettività 3G e 4G, circa 3 ore e mezza di schermo acceso, mentre con un utilizzo più moderato e con prevalente utilizzo della connettività in WIFI si raggiungono le 4 ore di schermo acceso.

Presente l’mCharge 2.0, ovvero la ricarica rapida di Meizu, che garantisce dei tempi di ricarica pari a circa 1 ora e mezza.

Meizu Metal – Software

Il terminale è mosso dal sistema operativo Flyme OS 5.1.0.2Y basato su YunOS (un Fork di Android del gigante cinese dell’e-commerce Alibaba).

Il sistema è abbastanza fluido e le funzionalità software vengono eseguite correttamente senza troppe problematiche.

Da segnalare che rispetto ad Android classico il sistema risulta meno fluido o comunque non garantisce lo stesso livello di performance, soprattutto nella riproduzione di video ad alta risoluzione.

Tutte le novità già viste nei nostri focus sulla Flyme OS 5.0 sono presenti anche su questo terminale, sia per quanto concerne l’aspetto grafico che funzionale.

Meizu Metal – Galleria fotografica

Meizu Metal – Considerazioni finali

Il Meizu Metal è sicuramente un dispositivo interessante, soprattutto in virtù dell’ottimo compromesso qualità/prezzo, al design in metallo e alla presenza di tutti i plus a cui ci ha abituato Meizu.

Tuttavia, il sistema YunOS, il comparto fotografico e la non completa connettività 4G sono i principali punti deboli del device, oltre, ovviamente, all’assenza della lingua italiana.

Il Meizu Metal è disponibile in offerta su Gearbest.com (solo versione 16GB bianca) a soli 184 euro grazie al codice sconto Metal16GB (per l’utilizzo del codice sconto è necessario eseguire prima il log in).

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