Negli ultimi tempi stiamo assistendo ad una piccola rivoluzione da parte dei produttori di smartphone e, in particolare, relativamente all’adozione di materiali “premium” nella realizzazione dei nuovi terminali.
Una delle aziende che si appresta a lanciare un dispositivo caratterizzato da materiali premium e da un design piuttosto elegante è UMI con il suo UMI Iron oggetto della nostra recensione odierna.
Ringraziamo innanzitutto Topresellerstore.it per l’invio del sample che è possibile acquistare sullo store al prezzo di 200 euro con spedizioni dall’Italia e garanzia italiana di 24 mesi. E’ possibile usufruire in fase di acquisto del codice sconto “GIZCHINA“.
Prima di continuare date un’occhiata alla scheda tecnica dell’UMI Iron.
UMI Iron, la recensione completa di GizChina.it
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UMI Iron – Confezione e accessori
Il box di vendita del terminale riprende il design già visto sull’UMI Emax con un doppio cartone recante sulla parte frontale il logo dell’azienda e sulla parte posteriore le specifiche tecniche complete.
All’interno troviamo i seguenti accessori:
- Un manuale utente illustrato in lingua inglese;
- un alimentatore da parete in formato europeo;
- un cavo OTG;
- un cavo micro USB – USB;
- un estrattore per lo slot SIM (assente nel nostro sample).
Assenti, infine, le cuffie auricolari come già visto su altri terminali di recente commercializzazione.
UMI Iron – Design e materiali
Uno dei punti di forza di questo terminale è sicuramente il design caratterizzato da materiali premium come il metallo e da una particolare lavorazione dello stesso.
Non ci hanno convinto le viti laterali che a nostro modo di vedere stonano con il design del terminale piuttosto pulito.
Parliamo di un dispositivo che misura 152.3 x 76.5 x 7.9 mm di spessore per un peso, batteria dichiarata da 3350 mAh, di circa 151 grammi.
Nel nostro sample sono evidenti alcuni difetti di assemblaggio nella scalinatura posteriore delle bande metalliche, nella disposizione del logo UMI e nella costruzione dei tasti laterali.
Il grip del terminale, nonostante la back-cover posteriore piuttosto liscia, è abbastanza buono in quasi tutte le condizioni di presa.
Vediamo brevemente la disposizione dei tasti e degli ingressi:
Sul profilo sinistro troviamo il tasto di accensione / spegnimento e il bilanciere del volume.
Sul profilo destro troviamo il carrellino del doppio slot SIM in formato Nano.
In alto è collocato il jack da 3.5 per le cuffie.
Sul profilo inferiore troviamo la porta micro USB (OTG e MTP) e il microfono principale di sistema.
Sul profilo superiore troviamo la fotocamera frontale da 8 mega-pixel, i sensori di luminosità e prossimità, la capsula auricolare e un Flash LED frontale.
Sul profilo inferiore, invece, troviamo un LED di notifica molto bello alla vista che ricorda la Skybar di Oppo.
Sulla back-cover troviamo in alto la fotocamera posteriore da 13 mega-pixel con doppio Flash LED e il secondo microfono per la riduzione dei rumori ambientali.
In basso, infine, è posizionato il singolo speaker di sistema.
UMI Iron – Display
Il display montato sul device è un’unità da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel con densità di pixel di 401 ppi.
Il pannello è di buona qualità e garantisce un’ottima resa cromatica abbinata a buoni angoli di visuale. Molto elevata anche la luminosità che però è mal gestita dal relativo sensore che scala davvero lentamente i vari livelli.
E’ possibile modificare la temperatura dei colori tramite la funzionalità MiraVision presente nel menu Display delle impostazioni.
Buono, infine, il touchscreen che risulta abbastanza reattivo sia in fase di digitazione che di navigazione all’interno dell’interfaccia.
Memoria Interna
La memoria interna dell’UMI Iron è da 16 GB suddivisi in un’unica partizione da 12.21 GB. E’ possibile espandere la memoria inserendo una micro SD nello slot 1 delle SIM. E’ presente, inoltre, il supporto al protocollo OTG per collegare dispositivi di archiviazione di massa esterni.
UMI Iron – Hardware e performance
Il device è mosso da un processore octa-core Mediatek MT6753 con architettura a 64-bit accompagnato da una GPU Mali T-720 e da 3 GB di RAM.
Il dispositivo restituisce grazie a questa combinazione hardware ottime prestazioni sia in termini di fluidità che di velocità nell’apertura delle applicazioni.
Come già visto sul Meizu M2 Note, anche su questo dispositivo abbiamo riscontrato qualche incertezza nella renderizzazione dei contenuti da parte della GPU che si conferma meno prestante rispetto ai chipset precedenti.
Testando il terminale con Real Racing 3 tutti i dettagli vengono mostrati al massimo anche negli specchietti retrovisori.
Ecco i risultati dei test di benchmark effettuati con l’Iron:
UMI Iron – Antutu Benchmark
UMI Iron – Test di gaming con Real Racing 3
UMI Iron – Audio
Il singolo speaker di sistema montato sull’UMI Iron garantisce un audio potente ma non di buona qualità nonostante la presenza di un chip audio dedicato realizzato da Texas Instruments. Come visibile nella recensione video, i contenuti riprodotti risultano abbastanza piatti e privi di bassi.
E’ presente un avanzato equalizzatore denominato MAXX EQ che però non riesce a migliorare di molto la qualità del suono riprodotto.
Nessun problema in capsula auricolare con un audio abbastanza potente e definito che garantisce una buona qualità delle conversazioni.
UMI Iron – Connettività
L’UMI Iron è dotato di un doppio slot SIM in formato Nano con supporto alla connettività LTE switchabile a caldo tramite l’apposito menu di sistema.
Il segnale viene agganciato abbastanza velocemente anche nel cambio celle in mobilità con una buona velocità di navigazione.
Nessun problema con il Bluetooth che abbiamo testato in pairing con una Xiaomi Mi Band, un LG G Watch e una Xiaomi Mi Scale.
Qualche incertezza con il WiFi che in alcune circostanze non ha agganciato il segnale del router richiedendo un riavvio del dispositivo.
Il GPS, invece, effettua un fix in circa 40 secondi mantenendo il segnale stabile durante l’utilizzo.
UMI Iron – Fotocamere
La fotocamera posteriore del terminale è da 13 mega-pixel con sensore Sony IMX214 accompagnato da un doppio Flash LED Dual Tone.
Gli scatti realizzati con questo terminale risultano essere piuttosto pastosi e poco dettagliati. Rispetto all’UMI Emax, che ci aveva sorpreso in termini qualitativi, sull’UMI Iron abbiamo riscontrato molteplici problematiche relative alla messa a fuoco e alla velocità di scatto.
Inoltre le foto scattate con il dispositivo in nostro possesso soffrono di alcune problematiche di pink hole, ovvero la presenza di un “cerchio” rosa sulla parte centrale dello scatto sopratutto inquadrando fonti luminose.
In diurna il dispositivo realizza scatti con colori abbastanza fedeli e vivaci che però al minimo zoom risultano poco dettagliati e definiti.
In notturna, invece, il doppio Flash LED Dual Tone risulta abbastanza potente ma non calibrato in fase di scatto. E’ davvero difficile, se non impossibile, mettere a fuoco i soggetti inquadrati in condizioni di luce scarsa.
La fotocamera frontale da 8 mega-pixel è dotato di un Flash LED e consente di realizzare scatti abbastanza definiti anche se probabilmente si tratta di un sensore da 5 mega-pixel interpolato.
Ecco la galleria completa degli scatti realizzati con il dispositivo.
Discreti, infine, i video che vantano una discreta stabilizzazione digitale.
UMI Iron – Test di registrazione video
UMI Iron – Batteria
La batteria montata sul dispositivo è un’unità da 3350 mAh che nei nostri test ha permesso di raggiungere le 3 ore e 20 di schermo acceso con due SIM attive contemporaneamente, i dispositivi Bluetooth in pairing e lo switch tra WiFi ed LTE.
Ci saremmo aspettati un’autonomia leggermente maggiore data l’amperaggio abbastanza elevata della batteria. Approfondiremo nel nostro teardown la veridicità dei dati riportati da UMI.
E’ presente, infine, una modalità di risparmio energetico intuitivo che limita la CPU durante lo standby per aumentare l’autonomia. Purtroppo attivando questa modalità abbiamo riscontrato un blocco nella ricezione delle notifiche push.
UMI Iron – Software
Il terminale è mosso dal sistema operativo Android 5.1 Lollipop quasi completamente stock per quanto concerne l’interfaccia e le soluzione software implementate.
Durante le nostre settimane di test abbiamo ricevuto ben 2 aggiornamenti OTA del peso di circa 490 MB l’uno che hanno fixato molteplici bug ed implementato un nuovo pacchetto icone personalizzato.
Le uniche implementazioni software di UMI sono il doppio tap per risvegliare il dispositivo dallo standby che però non è disattivatile. A tal proposito segnaliamo che spesso il terminale si risveglia accidentalmente se tenuto in tasca.
Troviamo, inoltre, alcune impostazioni per personalizzare il LED di notifica, la programmazione accensione / spegnimento e il già citato pannello MiraVision.
Al momento la funzionalità di riconoscimento biometrico del bulbo oculare, denominata Eyeprint ID, non è implementata nell’attuale versione del firmware. Ci serviamo di testare tale funzionalità appena verrà resa disponibile dal produttore. Nel frattempo vi riproponiamo il nostro articolo di approfondimento a riguardo.
Preinstallate troviamo solamente due applicazioni proprietarie: il già citato equalizzatore MAXX EQ e un’applicazione di fitness e controllo della salute denominata U-Health.
Purtroppo quest’ultima crasha all’avvio rendendo impossibile la misura del battito cardiaco e dei raggi UV come indicato all’interno dell’interfaccia.
Il sistema comunque gira davvero fluido e senza impuntamenti sia con applicazioni leggere che con altre più pesanti.
Nella riproduzione di video ad alta risoluzione, infine, abbiamo rilevato, come già visto su altri terminali, che l’audio degli stessi non viene riprodotto. Utilizzando player alternativi come VLC il problema si risolve.
Galleria fotografica dell’UMI Iron:
UMI Iron – Considerazioni Finali
L’UMI Iron è, al momento, un prodotto che necessita di un miglioramento dal punto di vista software, con particolare riferimento alle varie problematiche riscontrate nel corso di questa recensione.
Ci hanno deluso il comparto audio e quello fotografico, che speriamo possano migliorare nella release finale del dispositivo.
Per quanto riguarda le performance, invece, l’UMI Iron è un dispositivo da tenere in considerazione poichè garantisce prestazioni davvero di alto profilo.
Rimandiamo, dunque, la valutazione del terminale e dei plus software pubblicizzati dal produttore non ancora implementati (Eyeprint ID e U-Health) quando sarà disponibile il firmware definitivo.
Ringraziamo ancora Topresellerstore.it per l’invio del sample che è possibile acquistare sullo store al prezzo di 200 euro con spedizioni dall’Italia e garanzia italiana di 24 mesi. E’ possibile usufruire in fase di acquisto del codice sconto “GIZCHINA“.
