Zopo ZP330 Color C : l’entry-level colorato di Zopo! La recensione esclusiva di GizChina.it

Lo scorso 27 maggio il produttore cinese Zopo ha annunciato uno smartphone di fascia bassa con SoC a 64-bit e connettività LTE Globale, garantita dal processore quad-core MT6735P in dotazione al dispositivo.

Stiamo parlando dello Zopo ZP330 Color C, device che andremo ad analizzare nella recensione odierna in anteprima italiana e che è disponibile presso lo store Zopomobile.it ad un prezzo di 129,90 euro. Vi ricordiamo che sullo store sarà possibile fruire di uno sconto su tutti i prodotti in catalogo mediante il voucher GIZOPOIT5.

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Zopo ZP330 Color C: la recensione in esclusiva di GizChina.it

Zopo ZP330 Color C: confezione di vendita ed accessori

Abbastanza semplice e colorata la confezione di vendita, sulla quale troviamo, anteriormente, la rappresentazione del dispositivo ed il logo dell’azienda, e, posteriormente, le principali specifiche del device.

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All’interno, oltre allo smartphone, troviamo un paio di auricolari standard non in-ear, il cavo USB-microUSB, una guida rapida in varie lingue, fra cui l’italiano, il certificato di garanzia e l’alimentatore da parete europeo, con un output di 1 Ah. Una dotazione molto basilare, dunque, che non prevede cover o pellicole per il device.

Zopo ZP330 Color C: le specifiche complete

Sotto la scocca colorata dello Zopo ZP330 Color C troviamo il nuovissimo processore quad-core Mediatek MT6735P, caratterizzato dal supporto completo alle reti 4G LTE di tutto il mondo, ovvero la piena compatibilità alle bande FDD-LTE a 800/1800/2600MHz, oltre ad una GPU ARM Mali-T720 a 400MHz quattro core Cortex-A53 a 64-bit ad un clock di 1.0 GHz.

La RAM installata ammonta ad 1GB, mentre lo storage interno è di 8GB, tutti allocati un’unica partizione da circa 5GB, espandibili tramite una scheda microSD fino a 64GB.

Il comparto fotografico può contare su una fotocamera anteriore da 2 Mega-pixel e su una posteriore da 5 Mega-pixel, entrambe accompagnate da un Flash LED, mentre il display è caratterizzato da un pannello IPS da 4.5 pollici con risoluzione FWVGA (854×280 pixel).

La versione Android installata è basata sulla recentissima release 5.1 Lollipop, personalizzata dall’interfaccia Zopo Z-UI.

Le dimensioni del dispositivo sono di 133 x 65.7 x 8.5 millimetri, per un peso complessivo, batteria da 1700 mAh compresa, di soli 117 grammi.

Presenti, infine, due slot per le SIM – entrambe in formato MicroSIM –, il Wi-Fi b/g/n, l’HotSpot Wi-Fi, il Bluetooth 4.0, ed il GPS, mentre è assente il supporto alla tecnologia HotKnot di Mediatek.

Zopo ZP330 Color C: design

Lo Zopo ZP330 Color C spicca sicuramente per il design colorato – nel nostro caso rosa -, anche se non si può certo dire la stessa cosa per la sagoma della scocca, visto che il dispositivo sembra ripercorre le linee estetiche di tanti altri device cinesi, caratterizzati, appunto, da un design semplice e con i quattro bordi arrotondati sul perimetro.

Lateralmente troviamo un frame in plastica color alluminio che rompe un po’ la colorazione rosa della back-cover posteriore, mentre nella parte frontale le cornici del display sono bianche. Il dispositivo risulta abbastanza maneggevole e davvero leggero, visto il già citato peso ridotto di soli 117 grammi.

Nella parte superiore del dispositivo troviamo il jack audio da 3.5 millimetri, mentre in quella inferiore è presente il microfono principale e la porta microUSB per la ricarica del device. Sul lato sinistro, invece, troviamo il bilanciere del volume ed il tasto power, che permette anche di bloccare e sbloccare il device, mentre sul lato destro non sono presenti porte e/o tasti.

Nella parte frontale – partendo dal basso – troviamo i tre tasti soft-touch retroilluminati da un LED di colore rosso, il display da 4.5 pollici con risoluzione di 854 x 480 pixel e la fotocamera anteriore da 2 Mega-pixel, la capsula auricolare, i sensori di prossimità e luminosità ed il piccolo Flash LED frontale nella parte superiore sinistra.

Nella parte posteriore del dispositivo, invece, abbiamo una back-cover realizzata in plastica liscia di fattura abbastanza economica, oltre ad una fotocamera da 5 Mega-pixel dotata di Flash LED e allo speaker audio, mentre sotto la back-cover, troviamo lo slot per la microSD, la batteria removibile da 1700 mAh e i due slot per le MicroSIM.

La scocca del dispositivo risulta abbastanza solida, visto che non ho notato scricchiolii delle plastiche e del telaio. Purtroppo, sia la back-cover che il display tendono a trattenere molto facilmente le impronte digitali e, di conseguenza, a ridurre la visibilità generale dell’ultimo.

Scarso il grip che, complice le plastica liscia ed il peso leggero, riesce a garantire una buona presa solo impugnando al meglio il device. Inoltre, con mani bagnate o sudate, il telefono tenderà ancor più facilmente a scivolarvi via dalla mano. Infine, il peso, soprattutto se rapportato alle dimensioni generali, è davvero contenuto con i suoi 117 grammi, che risultano distribuiti in modo abbastanza uniforme su tutta la scocca.

Zopo Color C ZP330: display

Il pannello installato sullo Zopo ZP330 Color C è un’unità IPS FWVGA (854×480 pixel), una risoluzione bassa, ma che, tuttavia, complice la diagonale abbastanza contenuta di soli 4.5 pollici, si rivela sufficiente per un utilizzo semplice e basilare del dispositivo, anche se, per l’occhio più allenato è abbastanza facile scorgere la griglia dei pixel. I colori riprodotti risultano abbastanza naturali e fedeli alla realtà in tutta la gamma cromatica.

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La luminosità si è rivelata più che sufficiente anche sotto la luce del sole, dove non ho riscontrato particolari difficoltà nella lettura del display. Il sensore di luminosità si comporta egregiamente, andando a regolare correttamente la luminosità del display a seconda della luce ambientale.

Non male neanche gli angoli di visione, che risultano nella media dei device di fascia bassa.

Per quanto riguarda il digitalizzatore, purtroppo ho riscontrato diversi problemi, visto che ho notato una certa fatica nel far scorrere i menu e nello zoom delle immagini. Ciò è da imputare al supporto di due soli tocchi simultanei, che però spesso non vengono percepiti correttamente, dato che molte volte ho sperimentato fenomeni di ghost touch, specie utilizzando la parte centrale del display.

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Nelle impostazioni del display è presente un’opzione per attivare il Miravision, una feature introdotta da Mediatek sui nuovi processori a 64-bit per migliorare la resa dello schermo.

Presenti anche alcune smart gesture e l’opzione per risvegliare il dispositivo dallo stand-by con un doppio tocco sul display spento o tracciando alcune lettere associate alle varie applicazioni di sistema.

Zopo ZP330 Color C: performance e benchmark

Abbastanza buona la reattività garantita dal SoC Mediatek MT6735P installato, che, nonostante il clock di solo 1 GHz, riesce comunque a garantire performance più che adeguate in tutti, o quasi, i contesti.

Dopo aver installato le principali applicazioni sempre in esecuizione in background, fra cui Facebook, Messenger e Whatsapp, la RAM libera si attesta attorno i 450-500 MB, un quantitativo davvero ottimo in relazione alla memoria totale e che permette di usufruire al massimo e senza problemi di tutti gli applicativi.

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Buona anche la reattività e la velocità nel passare da un’attività all’altra. Tuttavia, con un utilizzo molto spinto del multi-tasking, la presenza di un singolo GigaByte di RAM installato genera dei leggeri rallentamenti del sistema, specie nel passaggio da un applicativo all’altro.

Discreti i risultati nei principali benchmark, che restituiscono punteggi equiparabili ai device di fascia bassa e che si dimostrano allineati ad altri dispositivi con questo SoC.

Zopo ZP330 Color C: Antutu Benchmark

Zopo ZP330 Color C: performance nel gaming

La GPU in dotazione è la Mali-T720 a 400MHz, una soluzione abbastanza recente ma di fascia bassa, che però, abbinata alla bassa risoluzione del display installato, non ha mostrato problemi nel classico test con Real Racing 3che attiva di default tutti i dettagli grafici al massimo (compreso il riflesso negli specchietti retrovisori) e che gira in maniera abbastanza fluida, eccetto nelle fasi più impegnative del gioco (presenza di più poligoni e dettagli), dove ho riscontrato qualche calo di frame rate .

Promosse, quindi, le performance di gioco, allineate ai concorrenti di questa fascia di prezzo.

Zopo ZP330 Color C: analisi termica

Dopo 20 minuti di gaming, la parte superiore del device ha raggiunto una temperatura massima di 43°C, risultando sensibilmente calda rispetto al resto della scocca. La parte posteriore, invece, si è fermata a 35°C, temperatura per nulla eccessiva, merito forse della frequenza di clock molto contenuta del SoC installato, che raggiunge una frequenza massima di 1 GHz.

Navigando sotto la rete mobile (in questo caso LTE), ho registrato valori prossimi ai 39°C, sia nella parte posteriore che anteriore del device. I test sono stati eseguiti con una temperatura ambientale di circa 26°C.

Zopo ZP330 Color C: comparto fotografico

Discreto il comparto fotografico, che permette di realizzare scatti soddisfacenti con una buona illuminazione, mentre con una scarsa luce ambientale tende ad aumentare sensibilmente il rumore digitale.

Le immagini hanno una risoluzione di 2560 x 1920 pixel, ovvero proprio i 5 Mega-pixel dichiarati dal produttore per la fotocamera posteriore.

Eccovi alcune macro realizzate con questo device.

Sufficiente la velocità di scatto, che risulta essere abbastanza rapida, mentre l’autofocus ha mostrato qualche incertezza, specie in condizioni di scarsa illuminazione. Più che sufficiente anche il flash LED in dotazione, che riesce ad illuminare la scena in maniera abbastanza uniforme e che risulta ben sincronizzato con l’otturatore.

Interessante la scelta di inserire un flash LED anche nella parte frontale del device, visto che sono pochissimi gli smartphone caratterizzati da una tale dotazione, che in questo caso sembra svolgere un buon lavoro.

Sufficiente anche la fotocamera frontale, caratterizzata da un sensore da 2 Mega-pixel, che vi permetterà di realizzare selfie e video-chiamate con una qualità video più che accettabile.

Zopo ZP330 Color C: test di registrazione video a 720p

Decisamente poco definiti i video in HD, come potete osservare voi stessi dal seguente video di prova. Dal test di registrazione video potete notare come le immagini non siano particolarmente dettagliate, complice anche la presenza di un po’ di rumore digitale che va a peggiorare ulteriormente la qualità video. Inoltre, la messa fuoco si è dimostrata un po’ pigra, visto che in più occasioni ho dovuto intervenire con la messa a fuoco manuale tramite un “tap” sul display. Inquadrando in maniera diretta il sole ho notato un problema relativo alla correzione dell’esposizione che ha peggiorato la qualità del video.

I video vengono salvati in formato .3GP con un buon fattore di compressione.

Zopo ZP330 Color C: multimedia

Il chipset in dotazione permette di riprodurre senza difficoltà video Mkv H.264 in FullHD senza cali di frame rate o scatti. Lo stesso discorso è valido anche per i video codificati in H.265, che non hanno mostrato lag o cali di frame rate. Non sono riuscito, invece, a riprodurre fluidamente video in 4K, visto che viene riprodotto solamente il suono

Buona la qualità audio dello speaker posteriore, che tende a gracchiare leggemente soltanto con l’audio al massimo. L’audio in cuffia, che ho testato con le Xiaomi Pistons, risulta, invece, abbastanza pulito.

Presenti, come su molti altri smartphone Mediatek, alcune opzioni per migliorare la qualità dell’audio nel player musicale, che permette di equalizzare il suono riprodotto.

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Zopo ZP330 Color C: ricezione

Buona la ricezione, complice sicuramente il supporto di tutte le bande utilizzate in Italia, sia per quanto riguarda le reti 3G che 4G. Buona anche la velocità del modem nel connettersi alla rete, che riesce a passare abbastanza velocemente tra la varie reti  3G/4G e a mantenere il segnale anche durante un continuo cambio di celle.

Ottime le velocità registrate sotto la rete 4G LTE, che mi hanno permesso di navigare senza problemi con la rete mobile veloce di TIM.

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Buono anche l’audio in chiamata sia da parte mia che dell’interlocutore, così come la ricezione WiFi, che si è dimostrata nella media. Nessun problema per il Bluetooth, presente nella versione 4.0 e che sono riuscito ad accoppiare all’autoradio senza problemi.

Per quanto riguarda il GPS,  nessun problema da segnalare, visto che il fix risulta abbastanza rapido e dato che sono riuscito a utilizzare il device anche come navigatore satellitare in auto con Google Maps, nonostante qualche piccola incertezza nella precisione, specie durante la navigazione ad alta velocità o con vie parallele.

Zopo ZP330 Color C: autonomia

La batteria installata sul dispositvo è removibile e ha una capacità di soli 1700 mAh e, purtroppo, non è riuscita a garantire una giornata di utilizzo intenso con le reti 4G abilitate, visto che sono dovuto ricorrere al powerbank verso le 19 di sera.

Più nel dettaglio, sono riuscito a coprire quasi 12 ore di utilizzo con un uso abbondante della rete dati 4G alternata al Wi-Fi, tramite il quale ho scaricato ed installato diverse applicazioni di test. Ho scaricato poi poco più di 100MB di dati sotto le veloci (ma esose) reti 4G LTE, inoltre, durante la giornata, ho usufruito più volte dei vari social-network (Facebook ed Instagram), oltre a Facebook messenger e WhatsApp, ricevendo e mandando circa trecento messaggi. Ho ricevuto, inoltre, una decina di e-mail sull’account Gmail in push e altre notifiche da parte di applicazioni di messaggistica. Infine, ho effettuato una chiamata di prova e mandato alcuni SMS, il tutto con luminosità automatica e connessione 3G/4G e Wi-Fi sempre attivi.

Con questo utilizzo sono riuscito ad ottenere 3 ore e 20 minuti di schermo attivo, un risultato non eccezionale ma neanche così scarso, vista la batteria installata da soli 1700 mAh, leggermente sottodimensionata in relazione all’hardware del device.

Stando un po’ più attenti ai consumi, ovvero disabilitando le reti 4G quando non vi servono, riuscirete facilmente a coprire una giornata di utilizzo, visto che sotto Wi-Fi e 3G i consumi calano drasticamente.

Zopo ZP330 Color C: software

La versione Android installata è, come già detto in apertura, la 5.1 Lollipop personalizzata dall’interfaccia Zopo Z-UI, che però non va a stravolgere la user interface stock di Android, visto che il produttore ha semplicemente ridisegnato alcune icone. Davvero notevole la presenza dell’ultima release Android su un device di natura così economica, un fattore che lascia ben sperare in un futuro aggiornamento alla prossima release Android M, ormai sempre più vicina.

Oltre alle icone ridisegnate ritroviamo una versione Android completamente pura, eccetto qualche App che il produttore ha deciso di inserire, ma che possono facilmente essere disinstallate.

Non ho riscontrato bug ed errori di traduzione della ROM, che sembra abbastanza ben fatta ed ottimizzata a dovere.

Per quanto riguarda l’interfaccia della fotocamera, ritroviamo la classica user interface degli smartphone Mediatek senza particolari funzioni aggiuntive interessanti, eccetto la possibilità d utilizzare sia l’HDR che il flash LED ed altre modalità anche nella fotocamera frontale.

Abbastanza buona la navigazione web, dove non ho riscontrato particolari impuntamenti nel caricamento delle pagine web, sia leggere che pesanti, come ad esempio il sito desktop de “la Repubblica”, dove il dispositivo ha mostrato solamente qualche piccola incertezza in fase di caricamento.

Di seguito eccovi una galleria di screenshot tratti dal sistema operativo dello Zopo ZP330.

Zopo ZP330 Color C: conclusioni

Lo Zopo ZP330 Color C è un dispositivo di natura economica ma che porta con se alcune interessanti doti, fra cui, in primis, la versione Android “super aggiornata”, ovvero la 5.1 Lollipop, l’ultima release rilasciata da Google. Successivamente spiccano l’architettura a 64-bit e la connettività LTE con il supporto a tutte le bande utilizzate sul suolo italiano, un vantaggio non da poco, visto che in molti smartphone cinesi manca la banda ad 800 MHz.

Nella media la qualità del display, anche se la risoluzione è abbastanza bassa, sufficiente, invece, la qualità degli scatti ottenuti dalle due fotocamere. Interessante anche il Flash LED anteriore, una novità che, molto probabilmente, troveremo anche su molti altri smartphone cinesi nei prossimi mesi.

Leggermente sottotono la durata della batteria, mentre davvero pessimo il touch screen, che speriamo possa venir migliorato con i futuri aggiornamenti software. Infine, piacevole ma anonimo il design, che però non passerà comunque inosservato per i colori particolarmente vivaci.

Il tutto abbinato ad un prezzo di vendita abbastanza competitivo ed interessante di soli 129,90 euro con garanzia italiana di 2 anni presso lo shop online Zopomobile.it, sul qual sarà possibile fruire di uno sconto su tutti i prodotti in catalogo mediante il voucher GIZOPOIT5.