Zopo ZP530, la recensione di GizChina.it in anteprima mondiale!

Zopo ZP530

Il dispositivo che vi presento oggi in anteprima mondiale è frutto della tenacia e delle capacità persuasive di Mauro e Alessandro, i quali sono riusciti, al Mobile World Congress, ad ottenere questo Zopo ZP530, nuovo smartphone low-cost dell’azienda cinese che si caratterizza per un design che si ispira all’iPhone 6 di Apple. Cuore pulsante di questo nuovo device è il MediaTek MT6732, processore a 64-bit.

Non è ancora possibile acquistare questo dispositivo, ma è già pre-ordinabile sul sito del rivenditore ufficiale per l’Italia dei prodotti Zopo, ovvero Zopomobile.it, al prezzo di 189 euro.

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Zopo ZP530, la recensione di GizChina.it!

Prima di lasciarvi alla recensione, è necessaria una precisazione: Mauro ed Alessandro sono letteralmente riusciti a “strappare” questo dispositivo allo staff dello stand Zopo che era presente al MWC 2015. “Strappare” è l’espressione più adatta, in quanto gli è stato consegnato con ancora l’anti-taccheggio attaccato alla back cover, la quale, inevitabilmente, si è parzialmente rovinata in fase di rimozione del plug attaccato.

Nonostante ciò, il design finale del device è perfettamente osservabile ed analizzabile, così come le funzioni di questo Zopo ZP530.

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Le specifiche complete dello Zopo ZP530

Lo Zopo ZP530 è un dispositivo low-cost, come anticipato in apertura, dotato di display 5 pollici HD con risoluzione 1280 x 720 pixel e vetro curvo 2.5D. Il “motore” di questo device è il già menzionato processore quad-core MediaTek MT6732 a 64-bit con clock fino ad 1.5GHz, affiancato da una GPU Mali-T760 – diventata ormai lo standard in questi SoC di casa MediaTek – e da 1GB di RAM.

L’archiviazione interna sarà affidata agli 8GB di storage espandibili tramite micro SD, mentre per quanto riguarda il comparto fotografico abbiamo una fotocamera posteriore da 8 mega-pixel con flash LED ed una anteriore da 5 mega-pixel.

Zopo ZP530 è dotato anche del supporto dual SIM dual stand-by con compatibilità alle reti 4G LTE attivabile su entrambe le SIM e switchabile “a caldo”.

A completamento delle specifiche troviamo il WiFi 802.11 b/g/n, il Bluetooth 4.0, una batteria di soli 2100mAh ed il sistema operativo Android KitKat 4.4.4.

Zopo ZP530: Design

La “somiglianza” tra questo ZP530 e l’iPhone 6 di Apple è piuttosto evidente, sebbene siano presenti alcune differenze che rendono questo ZP530 più simile allo ZTE Blade S6.

Zopo ZP530

In generale, lo ZP530 è un dispositivo molto ben assemblato, grazie anche alla presenza di un frame perimetrale in alluminio, molto resistente, che conferisce allo smartphone una grandissima solidità.

Il grip offerto sembra essere di buon livello ed anche l’impugnatura ad una mano è piuttosto agevole, nonostante la back cover sia piuttosto liscia.

Le dimensioni di questo Zopo sono di poco superiori a quelle di iPhone 6: parliamo, nello specifico, di 145 x 71.2 x 8.8 mm di spessore per un peso totale, batteria da 2100mAh rimovibile compresa, di circa 144 grammi.

Sul lato sinistro trova spazio il tasto di accensione/spegnimento e stand-by.

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Sul lato destro è presente il bilanciere del volume.

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Posteriormente troviamo la fotocamera da 8 mega-pixel con flash LED, il secondo microfono per la soppressione dei rumori ambientali, il logo Zopo e lo speaker di sistema.

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Sul lato superiore sono presenti il jack da 3.5 mm per le cuffie e il connettore micro USB (MTP, PTP, OTG e per la ricarica del dispositivo)

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Sul lato inferiore troviamo il microfono principale.

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Anteriormente, oltre al display HD da 5 pollici, la fotocamera anteriore da 5 mega-pixel, i sensori di luminosità e prossimità, la capsula auricolare e, più in basso sul “mento”, i tasti soft touch uguali a quelli presenti e già visti sullo ZP920, ovvero un tasto Home caratterizzato da un cerchio luminoso – che funge anche da led di notifica – e due puntini che fungono da “Indietro” e “Menu”, forse eccessivamente piccoli.

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Zopo ZP530: Display da 5 pollici HD

Il display di questo ZP530 è un’unità IPS con diagonale da 5 pollici e risoluzione HD 1280 x 720 pixel.

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Il pannello installato è di buona qualità, con un buon livello di luminosità ed una pressoché perfetta riproduzione dei colori, eccetto che per il bianco, un po’ sottotono per essere un pannello IPS. Il nero, invece, sempre tenuto conto del fatto che si tratta di un display IPS, viene riprodotto abbastanza bene con un buon livello di profondità.

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In generale si tratta di un pannello di buona qualità e non ho rilevato nessun difetto di overflow sui bordi laterali.

Il sensore di luminosità svolge bene il suo lavoro reagendo in modo piuttosto immediato ai cambiamenti di luce, adattando la luminosità alla condizione in cui vi troverete. Piuttosto buona anche la leggibilità sotto esposizione diretta alla luce del sole.

Di buon livello anche gli angoli di visuale che sfiorano i 180°.

Allo stesso livello di quanto visto fino ad ora è anche il touch screen: nessun ghost touch né lag rilevati, anche se il solo gigabyte di RAM “sente un po’ la corda” con un’attività di multi tasking elevata con diverse applicazioni aperte in contemporanea. Nonostante ciò, non ho rilevato particolari problemi nell’utilizzo di questo dispositivo.

Zopo ZP530: software

Lo Zopo ZP530 viene fornito con a bordo una ROM basata su Android KitKat 4.4.4, la stessa già vista sugli altri devices Zopo. La stessa viene personalizzata, dal produttore, nel pacchetto icone e sfondi ed in alcune funzionalità di utilizzo, come ad esempio le gestures.

Sarà, ad esempio, possibile riattivare il display dallo stand-by attraverso un doppio tap sullo stesso.

La ROM in questione “gira” in modo molto fluido.

Zopo ZP530: performance e benchmark

Come abbiamo già visto nella sezione delle specifiche complete, lo Zopo ZP530 è dotato di un SoC prodotto da MediaTek, l’MT6732, chip quad-core a 64-bit con una velocità di clock massima di 1.5GHz. Per quanto riguarda il comparto grafico, troviamo la GPU Mali-T760. A chiudere il “quadro” prestazionale è la RAM di 1GB.

Zopo ZP530 AnTuTu Benchmark: 30.495 punti.

Ecco tutti gli altri punteggi ottenuti dallo Zopo ZP530 nei vari test di benchmark:

Zopo ZP530: Test di Gaming con Real Racing 3

Anche lo Zopo ZP530, come molti altri device cinesi, viene fornito con la GPU Mali-T760, una scheda grafica che conosciamo ormai bene per le sue ottime capacità nelle performance videoludiche.

Ed infatti, anche su questo ZP530, Real Racing 3 “gira” perfettamente, con anche i dettagli riprodotti al massimo (compreso il riflesso negli specchietti posteriori). Ho notato soltanto qualche rarissima e sporadica perdita di frame nei momenti di gioco dove la quantità di poligoni da dover riprodurre e muovere è maggiore.

Ciò nonostante, la giocabilità rimane ottima, così come la fluidità generale.

Lo Zopo ZP530 è, quindi, sì un dispositivo low-cost, ma comunque adatto al gaming. Promosso!

Zopo ZP530: Parte telefonica e navigazione 4G

Come anticipato in apertura di recensione, il device è dotato del supporto dual SIM e della connettività 4G LTE attivabile su entrambe le SIM, con possibilità di switch “a caldo”, ovvero senza dover invertire fisicamente le due schede.

Per quanto riguarda la copertura di rete, non ho rilevato alcun problema né in 3G né tantomeno in 4G, ovviamente laddove era presente la copertura LTE. La ricezione del device è nella media e si allinea a quella dei device di questa fascia bassa del mercato.

L’audio, dall’altoparlante di sistema, è alto seppur gracchiante. Abbastanza buono, invece, in capsula auricolare e buono in cuffia.

Zopo Zp530: GPS, bluetooth e WiFi

Sullo Zopo ZP530 troviamo il Wi-Fi b/g/n, il Bluetooth 4.0 e il GPS con GLONASS. Nessun problema per quanto riguarda Wifi e Bluetooth, mentre il GPS è risultato un po’ lento nel primo fix ai satelliti e leggermente impreciso in fase di navigazione, nella fattispecie per quanto riguarda il mantenimento della posizione. Tuttavia, la navigazione e il raggiungimento della destinazione è sempre stato garantito.

Zopo Zp530: Qualità delle fotocamere

Su questo Zopo ZP530, dal punto di vista fotografico, troviamo una fotocamera posteriore da 8 mega-pixel con apertura – credo – di F/2.4, dotata di autofocus e singolo flash LED. Per le vostre selfie potrete invece fare affidamento sul sensore da 5 mega-pixel. Grazie a quest’ultima, potrete catturare dei buoni scatti in condizioni di buona luminosità, effettuare videochiamate e scattare foto discrete anche in condizioni di scarsa luminosità.

Nonostante la natura low-cost, questo device mi ha sorpreso in positivo per quanto riguarda la resa degli scatti, che risultano essere molto buoni in condizioni di buona luminosità, mentre diventano molto rumorosi in notturna e, più in generale, quando la luce viene meno.

L’app della fotocamera è quella stock di Android e, per quanto riguarda i tempi di scatto, la messa a fuoco è mediamente veloce, mentre lo scatto è più immediato.

Vediamo ora alcuni sample. Partiamo dalle macro e dai primi piani che, come potrete osservare, sono molto ben dettagliati:

Molto buoni anche gli scatti diurni:

Anche il flash LED è ben calibrato e illumina in modo uniforme l’oggetto ritratto, anche se la nitidezza non è delle migliori.

Foto scattata con ZOPO ZP530

Zopo ZP530: test di registrazione video 1080p

Anche la registrazione video è risultata essere di buon livello. Nel nostro classico test di registrazione video a 1080p, l’autofocus è lento e, forse, è meglio effettuarlo manualmente tramite tap sul display.

Zopo ZP530: riproduzione video

Come per l’iOcean MT6752, anche questo Zopo ZP530 non è in grado di riprodurre il nostro file di test in 4K con codec H.264, del quale è possibile sentire il solo audio in fase di riproduzione del file 4K.

Riprodotto, invece, alla perfezione il nostro MKV a 1080p: ottimo bitrate e fedeltà sonora ed ottima riproduzione video, senza alcun problema rilevato durante il passaggio da un punto all’altro del filmato stesso.

Zopo ZP530: Batteria

La batteria installata su questo Zopo ZP530 è un’unità estraibile da soli 2100mAh. Nonostante l’amperaggio “non da record”, con questo dispositivo sarete quasi in grado di concludere una giornata di utilizzo, con entrambe le SIM attive e con una media di 2 ore e mezza di display acceso. Il risultato, seppur non esaltante, è da valutare considerando che il dispositivo testato è un sample pre-produzione, probabilmente non ancora ottimizzato al meglio dal punto di vista software.

Inoltre, un aspetto che non va trascurato riguarda il fatto che, questa unità di pre-produzione, è stata utilizzata e “stressata” costantemente alla fiera di Barcellona durante i giorni di esposizione. Ciò ci lascia intuire la potenzialità di questo ZP530 se considerata l’usura della batteria dopo giorni come quelli del MWC.

Per il prossimo futuro, quindi, da questo dispositivo è lecito aspettarsi degli ottimi risultati in termini di autonomia, anche grazie alla presenza di un display HD e del poco energivoro chipset MediaTek MT6732.

Zopo ZP530: Considerazioni finali

Per concludere mi sento di dire che questo Zopo ZP530 mi ha convinto per quanto riguarda le prestazioni, ovviamente rapportate al rapporto qualità/prezzo.

Va inoltre considerato che per essere un sample di pre-produzione, questo ZP530 si è comportato molto bene e, pertanto, è normale aspettarsi solo miglioramenti da questo device.

Vi ricordo che questo Zopo ZP530 è pre-ordinabile su Zopomobile.it, rivenditore ufficiale Zopo per l’Italia, con spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia ed assistenza italiana, al prezzo di 189 euro.

In chiusura, ringrazio nuovamente i miei due inviati d’assalto Mauro e Alessandro, non solo per aver strappato alla concorrenza questo dispositivo, ma anche per l’ottimo lavoro svolto al Mobile World Congress 2015.

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